Sorprese in serie A Avellino spezza il filotto di Milano

Finisce la grande striscia di 41 vittorie interne dell’Olimpia Milano, sconfitta in casa da Avellino 80-81 nella 18/a giornata di Serie A. Partita stranissima, a tratti Milano dilaga, brilla, addirittura va avanti di 13 nel quarto periodo ma riemerge il difetto di non tenere i vantaggi. Avellino gioca gli ultimi cinque minuti da indemoniata, segna tantissimo da tre, sfrutta un antisportivo che le pernette di mangiare un possesso in piena rimonta e alla fine porta a casa una vittoria preziosa in chiave playoff. L’Olimpia si rovina la giornata con le sue mani, nonostante la grande prova totale di Kruno Simon autore di 20 punti e il debutto convincente di Mantas Kalnietis con 15. Avellino trascinata alla vittoria dai 20 punti di James Nunnally e dai 16 di Riccardo Cervi. Non sono mancate altre sorprese. Cremona esce sconfitta 73-64 dal campo di Caserta e manca l’aggancio all’Olimpia in vetta alla classifica. Per Caserta punti preziosi in chiave playoff. Peyton Siva trascina i campani al successo con 18 punti, non bastano i 21 di Deron Washington agli ospiti. Anche Pistoia fallisce l’occasione di portarsi al comando con Milano perdendo in casa 64-69 contro Trento. Julian Wright trascina gli ospiti al successo con 23 punti. Con la vittoria di Cremona, Trento si porta al quinto posto da sola con 22 punti. Sempre in chiave playoff, fondamentale successo di Venezia contro il fanalino di coda Torino 73-57. I veneti staccano Sassari al settimo posto. Miglior marcatore di Venezia è Ben Ortner con 12 punti, non bastano ai piemontesi i 13 del veterano Stefano Mancinelli. Importantissimo, invece, in chiave salvezza è il successo di Pesaro su Varese 76-71.