Spogliatoio in festa Simeoni: «Mancano due partite al sogno»

SERRAVALLE SCRIVIA. Pochi minuti dopo il triplice fischio finale parlare al telefono con il dirigente Tullio Simeoni non è affatto facile. Non per problemi tecnici, ma perché i cori di gioia che provengono dallo spogliatoio del Kras surclassano di gran lunga la comunicazione.

«La squadra sta festeggiando ed è giusto che sia così - spiega Simeoni - abbiamo perso 1-0, siamo approdati in finale, mancano ancora due partite al sogno». Al telefono arriva poi uno degli elementi fondamentali del centrocampo del Kras, Ulpiano Capalbo: «Abbiamo raggiunto un mezzo obiettivo, le competenze per fare l'ultimo passetto le abbiamo. Ora sta veramente a noi non sbagliare più come fatto in campionato, perché allora sì che saremmo davvero colpevoli». La partita contro il Libarna Calcio è stata difficile, soprattutto per le condizioni del campo: «Il terreno era davvero pessimo. Non c'era una sola zolla d'erba. Fortunatamente noi, oltre ad essere una squadra tecnica, siamo anche una formazione composta da giocatori piuttosto alti. In tale modo, anche giocando palla lunga, siamo sempre arrivati primi sulla sfera».

C'è stato un momento di paura dopo il gol del vantaggio piemontese? «Avendo messo a segno tre reti all'andata eravamo piuttosto tranquilli. Una volta subito il gol devo dire che siamo stati bravissimi a compattarci e a darci una mano ancora di più rispetto all'inizio dell'incontro. Credo che la capacità di coesione del gruppo sia stata la chiave di volta per rimanere tranquilli, anche dopo l'espulsione di Colavetta, e portare a termine la gara senza subire altre reti».

Oggi alle 16 al Sinigallia di Como il Legnano cercherà di ribaltare il risultato sfavorevole dell'andata (ko per 4-3) contro gli spezzini del Magra Azzurri. Ulpiano, ieri, non si è sbilanciato sull'avversaria preferita da affrontare: «Non ci pensiamo. Vogliamo goderci questo accesso alla finale. Poi inizieremo a pensare alla finale».

Riccardo Tosques