Strepitoso Canzio: argento alle Olimpiadi giovanili

Il triestino secondo in SuperG a Lillehammer ad appena tre centesimi dalla medaglia d’oro

LILLEHAMMER. Italia subito a segno nella prima giornata dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali giovanini che si sono aperti a Lillehammer, in Norvegia.

Il diciassettenne triestino Pietro Canzio, tesserato per lo Ski College Veneto si è aggiudicato la medaglia d’argento nel Supergigante maschile, staccato di appena 3 centesimi dallo statunitense River Radamus che si è aggiudicato la gara con il tempo di 1’10”62. Canzio si sta mettendo in evidenza in questa stagione nel circuito del Gran Premio Italia giovani e aspiranti, dove comanda la classifica di entrambe le categorie grazie ai successi ottenuti negli slalom di Furcia, Folgaria e nella combinata di Pila, ai secondi posti nel gigante di Folgaria e nella discesa di Pila e al terzo posto nello slalom di Gressoney, che dimostrano la sua polivalenza. Il bronzo è andato all’austriaco Manuel Traninger, molto bene si è comportato anche il valdostano dell’Esercito Michael Tedde, settimo a 90 centesimi.

Il Supergigante femminile registra invece una doppietta austriaca con Nadine Fest a salire sul gradino più del podio in 1’11”76 davanti alla connazionale Julia Scheib, staccata di 63 centesimi, terza la svizzera Aline Danioth a 76 centesimi. Onorevole difesa delle due azzurre presenti: la diciassettenne padovana Sofia Pizzato, tesserata per la Forestale, ha concluso al nono posto a 2”54 dalla vincitrice, mentre la cuneese Carlotta Saracco dell’Equipe Limone si è piazzata quindicesima a 4”25.

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