Tabarez: il Paese ci spinge verso il trionfo

Sarà Uruguay-Costa Rica, alle ore 21, ad aprire le ostilità nel gruppo D, quello dell’Italia. E c’è curiosità per vedere all’opera l’Uruguay orfano di Luis Suarez, il capocannoniere della Premier League con la maglia del Liverpool. L’attaccante sta recuperando dall’intervento al menisco del mese scorso. Al suo posto l’eterno Diego Forlan che ultimamente non ha fatto faville con le maglie di club (ricordate all’Inter?), ma che rappresenta pur un punto di riferimento della Celeste. Farà coppia con Edinson Cavani. Con il Costa Rica i favori del pronostico sono tutti per la squadra di Oscar Washington Tabarez che tutti chiamano il Maestro. «Qualche tempo fa si giocava senza “garra”, per i soldi, non per la maglia. Nel 2006 abbiamo detto proprio questo: prima la Celeste. Ora», ha detto, «veniamo da una preparazione che sta arrivando al suo punto più alto. Fatta eccezione per Suarez, tutti stanno bene. La nostra forza, spesso, è quella di contenere le squadre avversarie. Massimo rispetto per gli avversari, ma ora l’obiettivo è battere il Costa Rica. L’abbiamo studiato, non dà punti di riferimento, soprattutto in avanti, dopo l’infortunio di Saborio hanno dovuto cambiare modo di giocare. Dietro poi si mettono con tre difensori, hanno un buon potenziale. È una partita che può risultare determinante per il resto del girone, una sconfitta potrebbe voler dire eliminazione».
E poi si sofferma su Suarez. «Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni, i carichi di lavoro aumenteranno, bisognerà scoprire come reagisce. Per noi è un giocatore importante».
L’Uruguay si candida ad un posto in prima fila fra le pretendenti alla vittoria finale: «La nostra forza è giocare per la Celeste, con questo spirito affronteranno il Mondiale i miei giocatori, uniti, con la fiducia uno per l’altro. Abbiamo una Nazione intera che ci spinge, tutti hanno un sogno che è diventato il nostro». E il Costa Rica? Si è caricato alla vigilia vedendo il film della partecipazione Mondiale del 1990, quando riuscì a battere la Scozia 1-0.
I precedenti. Uruguay imbattuto contro Costarica: bilancio di sei successi per la Celeste e due pareggi.
@roccocoletti1
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo








