Tanti ancora i club a caccia dell’uomo giusto in panchina

TRIESTE. I tempi tecnici e le date ufficiali dicono che la stagione non è ancora conclusa quindi un po’ tutti gli addetti ai lavori si trincerano dietro la riservatezza: le voci, però, girano ugualmente ed è normale che, concluse le partite che contavano, sia già scattato il momento di pensare concretamente alla stagione che verrà. Per chi ha chiuso positivamente, la necessità di rinforzare la squadra, perché i cambiamenti sono necessari per stimolare i giocatori, cambiamenti che diventano imprescindibili per chi deve rifarsi. Se a Santa Croce, quindi, si parla di qualche possibile arrivo per rendere il Vesna ancor più competitivo, in un campionato che lo vedrà dover tener alta da solo la bandiera della provincia, in un lotto più che mai agguerrito, per San Luigi e Muggia, le due retrocesse, la voglia di rigenerare le squadre è senza dubbio tanta.

«Una stagione da dimenticare – commenta il direttore sportivo dei biancoverdi Maurizio Cespa – in cui ci siamo anche scontrati con tanta sfortuna. Non vanno cercate scuse ma l’infortunio di Santoro a inizio stagione ci ha privato di un giocatore su cui contavamo e che, al momento, sembra difficile poter anche recuperare. Poi i malanni di Vigliani non sono da sottovalutare: fortunatamente, sembra scongiurato un intervento chirurgico per la sua caviglia per cui, qualcosa di positivo c’è già, come il rientro di Ciriello dal prestito al Sant’Andrea. E’ presto per altre novità che arriveranno non prima dell’inizio di luglio, quando si aprirà la nuova stagione: certo pensiamo almeno ad un giocatore per reparto da mettere a disposizione del nuovo allenatore Gigi Zurini per l’inizio d’agosto quando inizieremo la preparazione».

Non ci sono invece novità sul fronte del Muggia: la prima casella da riempire è quella con il nome dell’allenatore ma la decisione sembra ancora rimandata. Non è un segreto che, tra gli altri, sia stato interpellato anche Alessandro Musolino e che il pressing sia serrato. Forse una decisione potrebbe arrivare in settimana. Sul fronte squadra l’indirizzo è sulla riconferma di quelli che hanno giocato nella scorsa stagione e sul promuovere in prima squadra diversi giocatori delle giovanili.

Manca il nome dell’allenatore anche a San Giovanni: la ricerca, come conferma il presidente Spartaco Ventura, è alle ultime battute e in settimana ci dovrebbe essere l’annuncio ufficiale, magari già questa sera quando si riunirà il consiglio direttivo rossonero per decidere sull’attività futura che, soprattutto per il settore giovanile, ha qualche criticità da risolvere.

«Ho bisogno di pensare ancora un po’ – racconta Marzio Potasso, neo allenatore dello Zaule – prima di decidere come giocheremo: devo conoscere meglio le caratteristiche dei giocatori per studiare il modulo migliore da applicare. Qualche giocatore in uscita ci sarà: David Zigon, per esempio, che ha deciso di lasciare momentaneamente l’attività agonistica e Cramersteter che andrà probabilmente al Breg. Poi ci guarderemo in giro, forse un difensore e un centrocampista, magari anche di oltre confine, pensando anche al settore giovanile. Preparazione da iniziare ai primi di agosto, come quasi tutti: assieme a me collaboreranno Tropea e Roncelli».