Televita a Porto Viro per tenere lo scettro

MONRUPINO. La capolista Televita non frena la propria marcia e ci ha preso gusto a vedere il mondo da un’altra prospettiva, quella della vetta. Gente che ha giocato in A, in nazionale, vinto Europei...

MONRUPINO. La capolista Televita non frena la propria marcia e ci ha preso gusto a vedere il mondo da un’altra prospettiva, quella della vetta. Gente che ha giocato in A, in nazionale, vinto Europei e scudetti non ha di sicuro problemi di vertigini, ma è sempre piacevole portare i più giovani per mano lungo un campionato che premierà alla fine le prime nove della classifica. Ogni settimana lo Sloga Tabor si deve quindi inventare e trovare uno stimolo nuovo, quel quid per giustificare il buon bottino fin qui raccolto. Il +2 sulle seconde non mette certo al riparo da scherzi, tranelli o eventuali sorpassi, ma il cammino spedito e sicuro del Televita di questi ultimi tempi dà sicurezza e infonde fiducia all'ambiente.

I numeri dei biancorossi parlano chiaro in merito al primato: 11 partite in cui gli uomini di Jeroncic sono andati a punto e una sola gara a bocca asciutta (unica squadra del girone a vantare questo record, assieme al Cordenons, ndr), seconda per numero di successi (8-4, solo Bassano e Avesani, le seconde, hanno fatto meglio con 9), migliori quoziente-set e quoziente-punti. Noi ci aggiungiamo anche un personale “quoziente di intelligenza” tattica ed atletica, decisamente sopra la media. E poi c'è la voglia di divertirsi, l'interscambiabilità dei ruoli: è bello rivedere in campo Privileggi, veder attaccare Ambroz, trovare Cettolo disposto al sacrificio in centro, mettere a referto il muro, la difesa, e magari quelle due azioni decisive fatte da un cambio alla bisogna, come successo per il felice ingresso di Bolognesi (domenica sera, ndr) in un'azione rivelatasi poi importantissima nell'economia del match contro Gorizia.

Ora sotto con due difficili trasferte consecutive, ma è lo stesso tecnico isontino Jeroncic ad ammonire e ricordare di pensare ad affrontare una gara per volta. Domani sera il Televita sarà di scena al Palasport di Porto Viro contro i rodigini del Delta Alvainox. Compagine ostica in casa, quadrata, che ha superato subito l'angoscia della neopromossa, ma che all'andata venne sconfitta a Monrupino con un netto 3-1 (dopo il solito terzo set “rilassato” offerto da Kante e compagni, ndr). L'Alvainox è squadra pazzerella, in perfetta sintonia con l'andamento del campionato, capace di perdere 4 delle ultime 7 esibizioni, ma di battere rivali importanti e meglio attrezzate come Silvolley o Avesani. Nella penultima di andata i veneti si sono fatti però sorprendere in casa 0-3 dal Massanzago (successiva avversaria del Televita, ndr), mentre ha destato scalpore lo stop per 3-2 imposto dalla pericolante Aduna, al termine di un match mozzafiato. Pronostico per sabato? Impossibile farne. Il turno completo: Olympia-Massanzago, Bibione-Avesani, Silvolley Treb.-Bassano, Treviso- Pieram. Cordenons, Tmb Monselice-Aduna Pca. Classifica: Sloga Tabor Televita Trieste p. 25 punti; Bassano e Past.Avesani Isola della Scala 23, Pieramartellozzo Cordenons 22; Massanzago 21; Bibione Mare Arrex 20; Alvainox Delta e Silvolley Trebaseleghe 19; Tmb Monselice e Aduna Pca Casalserugo 14; Volley Treviso 12; Olympia Gorizia 4.

Andrea Triscoli

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