Televita sempre mattatore anche a ranghi incompleti

MONRUPINO. Il derby di B2 rinnova la forza di uno Sloga Tabor capace di imporsi 3-0 sull’Olympia Gorizia. Il Televita continua a comandare la classifica con 25 punti, davanti a Bassano e Isola della Scala con 23.
Soddisfazione comprensibile per il timoniere Gregor Jeroncic. «Sicuramente i goriziani erano concentrati e aggressivi, lo si è visto nel primo set e dalla linea di servizio. Ci hanno fatto faticare, spostato dalla rete e abbiamo scantinato nel solito gioco. La nostra battuta non è stata incisiva, come nei seguenti set. Dalla ripresa invece ci siamo rifatti, siamo cresciuti nel cambio-palla e ricezione, costringendoli a sbagliare di più e quindi siamo cresciuti. Un gioco pulito, più fluido: avendo preso confidenza, si osava di più al servizio. Sono contento certo del risultato, ma anche del primo set: nelle difficoltà finali eravamo là e abbiamo portato a casa un 25-23 prezioso».
Ma quando torneremo a vedere la squadra al completo? «Difficile fare previsioni, annata costellata di episodi ed infortuni. Kante già dalla prossima inizierà a fare qualcosa, deve riprendere il tono fisico. Io son fuori per adesso, ma ho molto piacere che giochino gli altri. Cettolo, sebbene impiegato in un ruolo non suo, gioisce e si fa trovare pronto: se giochiamo bene e precisi, con una rice che supporti i centrali, entrambi potranno prendersi soddisfazioni».
Le due prossime sfide sono in trasferta, ma Jeroncic tranquillizza: «Dobbiamo guardare partita per partita, senza fretta, imboccando la direzione giusta: anche fuori casa sappiamo fare il nostro gioco e i risultati ci danno tranquillità».
Difende la prova dell’Olympia il tecnico Fabrizio Marchesini: «I miei? hanno offerto una buona prova, sono ancora tanto imprecisi e si è ripetuto il risultato dell'andata, ma so che hanno margini di miglioramento. Bisogna crederci di più e magari trasformare le occasioni positive e favorevoli, come è successo nel primo set. Sui margini di crescita nel ritorno, beh, ci siamo dati degli obiettivi: punteremo a 3-4 vittorie in più. Rispetto alle partite dell'andata, dobbiamo crescere e sfruttare meglio le chance che ci darà il campionato».
È evidente che questa Olympia punti sui giovani: «Assolutamente, è questo l'obiettivo della società – conferma l'esperto tecnico – ed in campionato, come anche nella costruzione del roster iniziale, andiamo in questa direzione. Si è conclusa una fase del progetto, sfiorando i play-off; quella squadra non c'è più e ora la società ha preso una nuova strada, puntando sui giovani, sia del vivaio che regionali».
Andrea Triscoli
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