Terenziana, sfumata l’illusione dovrà vedersela con il Fiumicello
MONFALCONE. Ci ha creduto sino all'ultima giornata, ma alla fine la Terenziana Staranzano non è riuscita a centrare la promozione diretta e ora dovrà ricorrere ai play-off per tenere vive le speranze di salire in Seconda. Il punto che la divideva dalla capolista Opicina è stato decisivo e, mentre la formazione triestina ha intascato gli ultimi tre punti vincendo 3-0 contro il Cgs, i bisiachi sul campo del Lucinico non sono andati oltre lo 0-0. Le possibilità di spuntarla erano ormai ridotte al minimo e nel giro di due giornate è svanito anche il miraggio di mantenere i 10 punti di distacco dalla quinta che avrebbe significato passare direttamente al secondo turno. Invece le carte ora si rimescolano e la squadra domenica ospiterà il Fiumicello, quinto: «Non saremo al top - dichiara il tecnico Stefano Gregoratti - e a causa dei cartellini abbiamo perso altri due giocatori. Comunque stringeremo i denti». Ancora in piena attività il Piedimonte, che battendo 1-4 il Malisana ha conservato il quarto posto con gli stessi punti di Union 91 e Fiumicello. Il risultato conferma la volontà di chiudere questa stagione al meglio e di incorniciare un torneo che per un periodo l'ha vista meritatamente sul trono. Il gruppo ha poi avuto una fase di appannamento per qualche infortunio di troppo che lo ha costretto ad una situazione d'emergenza, ma ora la situazione è migliorata e domenica farà il possibile per contrastare in trasferta l'Union 91 che, pur essendo a pari quota, lo precede in classifica per la classifica avulsa. Cala il sipario, invece, per Poggio e Pieris, rispettivamente al sesto e decimo posto. Domenica scorsa le due squadre si sono confrontate e ad avere la meglio è stato il Poggio 2-1. Il tecnico Musig ha creatoo solide basi da cui ripartire.
Alessandra Antoni
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