Trieste abbatte il Sori con la forza dei baby

TRIESTE. Ampia vittoria e ottavo posto sempre più vicino. Ultima partita casalinga della stagione da incorniciare per la Pallanuoto Trieste che affonda la Rari Nantes Sori per 12-5 conquistando la decima vittoria di un campionato di serie A1 straordinario. Come da pronostico gli alabardati hanno comandato il gioco dall'inizio alla fine, coprendo bene tutti gli spazi e annullando gli avversari. Tra gli spunti della penultima giornata di campionato da registrare per Trieste il primo gol in A1 di Elia Spadoni, che dopo il lungo infortunio, è riuscito a togliersi questa soddisfazione personale. Molto bene anche il giovane Michele Mezzarobba autore di una doppietta. In generale comunque bene tutta la squadra andata in gol con 9 giocatori di movimento su 11. Da registrare inoltre l'esordio di Giovanni Vannella tra i pali. Per il fanalino di coda del torneo, giunto alla "Bruno Bianchi" con una squadra giovanissima supportata da diversi Under 20, il ko di ieri non è ancora una condanna matematica alla A2 che però, a meno di un'improbabile vittoria sabato prossimo contro l'Acquachiara, pare oramai già ampiamente messa in preventivo dallo staff ligure. Nella prima frazione di gioco Piccardo decide di inserire Mezzarobba subito dall'inizio e il giovane triestino non delude le attese andando in rete per ben due volte: a 5'50” con un ficcante diagonale dalla destra, a 10” dalla sirena in azione di superiorità numerica sotto misura. Nel mezzo la rete segnata da capitan Giorgi con un tiro dai 5 metri. Dopo 90'' della seconda frazione Elia Spadoni sigla il suo primo centro stagionale in un'azione con l'uomo in più per Trieste. A 5'10” il Sori riesce a violare la porta difesa da Jurisic: Ferrero, in superiorità numerica, va a referto con un tocco sotto misura. A 40” dallo scadere ecco la firma di Marko Elez che con l'uomo in più piazza una bomba che sorprende Massaro. Nella terza frazione gli alabardati dilagano. Vanno a segno Elez, poi Popovic sotto misura, Berlanga dopo una splendida azione di Spadoni, e ancora Rocchi e Ferreccio, quest'ultimo in superiorità numerica dopo una controfuga di Rocchi. Per il Sori c'è solamente il gol di Edoardo Manzi che piega le mani di Jurisic. A 32'' dallo scadere Vannella entra per Jurisic: tanto il talento croato, quanto il giovane alabardato vengono applauditi dagli spalti della Bianchi. Nella quarta frazione il Sori riesce a trovare un po' di orgoglio andando in rete per tre volte con Viacava, Gandini e Manzi. Coach Piccardo si infastidisce, ma la squadra pare appagata. Per Trieste arrivano ancora le reti di Popovic e il sigillo di Ray Petronio. Finisce 12-5 per gli alabardati. Alla sirena finale i quasi mille spettatori della Bianchi si alzano tutti in piedi per applaudire i loro beniamini che ricambiano il saluto. La Pallanuoto Trieste si congeda dai propri tifosi con una vittoria. Ma il campionato non è ancora finito. Sabato prossimo ultimissimo atto a Roma, contro la Lazio Nuoto. Una vittoria o anche un pari significherebbe per la squadra del presidente Enrico Samer ottavo posto in solitudine.