Trieste Calcio cala un bel tris sul volenteroso Sevegliano
TRIESTE. Il Trieste Calcio non sente la pressione della favorita né quella di dover fare i tre punti per mantenersi nei piani alti della classifica, sfoderando una prestazione molto intensa contro un Sevegliano che non si vuole arrendere ed è stato domato solamente a una decina di minuti dal termine.
Sì, perchè nonostante una superiorità tecnica e di palleggio pur palesatasi solo a sprazzi, il Trieste Calcio ha sudato più di quello che il 3-0 finale potrebbe far pensare.
Per tutto il primo tempo i friulani chiudono ogni spazio e avvicinarsi alla porta di Antonutti non è affatto facile per i triestini, che in panchina sono guidati da Cernuta a causa della squalifica di mister Musolino.
Solo al 28’, dopo uno sterile predominio territoriale, Lombardi riesce a sbloccare con un tiro dal limite, il cui rimbalzo malandrino inganna il portiere e si insacca per il provvisorio 1-0.
La ripresa non è molto diversa fino al 25’, quando Sardo per fermare un’azione pericolosa del Sevegliano ricorre a una scivolata fallosa giudicata da ultimo uomo: rosso diretto e padroni di casa in dieci.
Jugovac disinnesca una prima occasionissima su Menazzi (che sarà espulso anche lui nel finale per fallo di reazione su Gajcanin) e poi accusa un infortunio muscolare lasciando il posto a Torrenti, che a sua volta si supera per togliere il pallone dall’incrocio dopo una bella conclusione di Spaccaterra.
Il momento è decisivo ma il Trieste Calcio trova il raddoppio ancora per merito di Lombardi che trasforma in oro un assist di Podgornik al 36’ chiudendo il match.
Con il Sevegliano sbilanciato arriva il 44’ su un capovolgimento di fronte del neoentrato Gesuato che serve al centro proprio Podgornik che firma il 3-0.
Giuseppe Morea
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