Trieste doma ancora l’Ortigia Vittoria chiave per la salvezza

TRIESTE. La Pallanuoto Trieste è superiore all'Ortigia. Lo è stata nei play-off dell'anno scorso, l'ha confermato quest'anno in A1, sia nella gara di andata giocata in Sicilia, sia ieri, nella netta vittoria per 10-7 alla “Bianchi”. Tre punti importantissimi in chiave salvezza quelli conquistati dagli alabardati al termine di una partita sicuramente non memorabile per il bel gioco. Anzi. Sia da una parte che dall'altra, si sono visti tanti errori, alcuni elementari. Forse il nervosismo per la posta in palio Trieste non si è espressa su livelli altissimi. Ortigia, invece, senza il suo bomber Danilovic, è apparsa davvero spuntata.

Solo a inizio del terzo tempo i siciliani sono riusciti a riacciuffare il pareggio: alla lunga, però, i valori tra le due squadre sono emersi chiaramente permettendo ai ragazzi di Stefano Piccardo di fare un altro passo avanti verso la permanenza in A1.

Il match inizia subito in discesa per i ragazzi della Samer & Co Shipping. Dopo 52” il brasiliano Grummy da fuori area sorprende Patricelli, a 1'52'' Ray Petronio raddoppia con un bel tiro in superiorità numerica. Lo stesso Petronio sfiora il tris con una conclusione volante su un palese errore difensivo dei siciliani. Il tris viene calato a 2'49” da Grummy. Jurisic compie due autentici miracoli, anche se a 4'40” nulla può sul diagonale di Rotondo.

La seconda frazione di gioco è quella con il maggior numero di errori sia da una parte che dall'altra.

Il sempre ottimo Ferreccio sigla il gol del 4-1 in azione di superiorità numerica a 2'25''. Su rilancio errato di Jurisic, l'Ortigia riparte in contropiede e Di Luciano dimezza lo svantaggio. Trieste non riesce più a trovare concretezza davanti, tanto che a 37'' dalla fine Casasola riapre il match siglando la terza rete degli ospiti.

Al cambio di campo si completa la rimonta siciliana grazie al gol siglato da Abela in superiorità numerica. Sarà la scintilla che farà ritornare in sé il gruppo di Piccardo che recuperato sul 4-4, piazzerà un break di 4 reti consecutive. A 3'06'' Giacomini riporta in vantaggio in suoi con un gran tiro che piega le dita di Patricelli.

Subito l'Ortigia perde palla permettendo ai triestini, nel giro di soli 5”, di segnare un altro gol grazie a Grummy, miglior top scorer alabardato con tre gol. Che non sia giornata per i ragazzi di Leone lo si capisce ancora di più quando a Camilleri viene (giustamente) annullato un gol per un rigore battuto troppo avanti. Negli ultimi 2' Rocchi ed Elez proiettano Trieste sull'8-4. A 6'' dalla sirena arriva però il gol di Ivovic. Negli ultimi otto minuti, archiviato lo spavento per il gol di Camilleri, i padroni di casa controllano andando in gol con Popovic e Rocchi. L'ultima rete spetta a Camilleri, ma è pura formalità. Pallanuoto Trieste batte Ortigia 10-7.

Riccardo Tosques