Trieste ha festeggiato i suoi azzurri

TRIESTE. Sala Victor de Sabata del Ridotto del Verdi gremita e applausi scroscianti dei 200 presenti per le eccellenze dello sport triestino, un centinaio di atleti delle più svariate discipline, premiati come da tradizione annuale dall'Associazione Azzurri d'Italia presieduta da Marcella Skabar Bartoli. Premiazione aperta con un riconoscimento speciale alle "orchette" della pallanuoto, e conclusa con il Premio Speciale Atleti Azzurri all'Alma Trieste, per il crescente impegno volto alla crescita dei talenti triestini, come sottolineato dagli interventi del presidente Marzini, di coach Dalmasson e capitan Coronica.

Simpatico siparietto in occasione della presentazione del libro "La grande avventura dello sport fiumano" di Abdon Pamich (nativo fiumano, 5 volte olimpionico e detentore di molti record nella marcia - oro a Tokyo) e Roberto Roberti da poco scomparso. Tra i premiati che hanno partecipato ai Giochi di Rio, Silvia Stibilj, Noemi Batki, Piero Codia e Francesca Clapcich. Accolti da un fragoroso applauso, gli atleti paralimpici Andrea Sterle e Matteo Parenzan.

Coorganizzata dall'Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia e dal Comune di Trieste, in collaborazione con il Coni, la cerimonia, dopo il benvenuto ai presenti del "padrone di casa", il Sovrintendente del "Verdi" Stefano Pace, e l'esecuzione dell'Inno di Mameli, ha preso avvio con la presentazione, da parte della "storica" presidente Skabar, delle autorità e degli ospiti intervenuti: tra essi l'assessore regionale alla Cultura e Sport Gianni Torrenti, l’assessore comunale Giorgio Rossi, il Rettore Maurizio Fermeglia, il presidente regionale degli Azzurri Matteo Bartoli, il delegato provinciale del Coni Renato Milazzi, il presidente della Pallanuoto Trieste e amministratore delegato della Samer & Co. Shipping Enrico Samer e il presidente della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zkb Adriano Kovacic, gli ultimi due anche sponsor della manifestazione.