Trieste in gara1 di semifinale

Sabato 7 giugno alle 18.30 alla Bianchi la prima sfida contro la Vis Roma
Il tecnico alabardato Ugo Marinelli dà indicazioni ai suoi
Il tecnico alabardato Ugo Marinelli dà indicazioni ai suoi

TRIESTE Ventidue partite di stagione regolare, 47 punti conquistati, frutto di 15 vittorie e due pareggi, il secondo posto in classifica strappato al Quinto sul filo di lana: tutto oramai è acqua passata. La Pallanuoto Trieste si rituffa per il quarto anno di fila nell'avventura degli spareggi promozione di serie A2 maschile. Oggi alla piscina “Bruno Bianchi”, con inizio alle 18.30 (si giocherà nella vasca al coperto, ingresso gratuito), gli alabardati affronteranno il Vis Nova Roma in gara-1 di semifinale play-off.

L'attesa è tanta per una sfida dall'importantissima posta in palio, la prima di una serie che si potrebbe decidere in due partite, o all'eventuale "bella" che gli alabardati potranno giocare in casa. Prospettiva soltanto futuribile, anche perché in questo momento l'attenzione di tutti, squadra, staff tecnico, società e tifosi, è concentrata sul confronto in programma oggi contro i capitolini. Sono trascorse due settimane dall'ultimo turno di campionato - vittoria casalinga con il Chiavari - e la Pallanuoto Trieste in questo lasso di tempo ha preparato nei minimi dettagli il confronto con il Vis Nova. Prima una fase di scarico, per smaltire le non poche fatiche della regular season, poi allenamenti più intensi, un test amichevole con il Koper e l'analisi tattica della compagine romana.

"Affronteremo un avversario molto duttile - spiega l'allenatore della Pallanuoto Trieste Ugo Marinelli - che punta sulla velocità, nuota tanto ed è pericoloso nelle ripartenze. Ma allo stesso tempo hanno anche precisi punti di riferimento, un centroboa molto solido e diversi tiratori di grande qualità". Nello specifico, ai 2 metri giostrerà il serbo Miskovic, e sugli esterni bisognerà prestare attenzione al mancino Cuccovillo, 51 gol in stagione, e ai vari Briganti, Vitola, Innocenzi e Pappacena, l'ex di turno, che ha giocato con la calottina alabardata nella stagione 2011-2012.

La sensazione è che la difesa alabardata sarà sollecitata, e non poco, dalla verve degli arrembanti romani. Ma anche la Pallanuoto Trieste ha le sue carte da giocare. La squadra è sembrata in palla sotto il piano fisico, anche il centroboa Gabriel Namar, dopo il brutto incidente all'orecchio, appare recuperato, e il gruppo attende con la giusta dose di tensione questa importante sfida. "Stiamo bene - conferma il tecnico fiumano - la condizione è nel complesso soddisfacente, i ragazzi sono tutti molto concentrati e desiderosi di affrontare il Vis Nova. Dovremo essere bravi ad imporre il nostro gioco e a far pesare il fattore campo. Sappiamo che non sarà facile, ma siamo pronti come sempre a dare il massimo". La designazione arbitrale vede il big match di oggi assegnato alla coppia Francesco Barbera di Cosenza e Luca Bianco di Brescia. Naturalmente la corsa verso la serie A1 è ancora molto lunga. Dopo gara-1 di semifinale la Pallanuoto Trieste sarà chiamata a giocare a Roma il 14 giugno.

Da lì la possibile “bella” oppure il passaggio del turno alla finalissima, anche quella distribuita al meglio delle tre gare. Arrivati a questo punto della stagione la speranza di tutto lo sport triestino è che anche la Pallanuoto riesca a compiere questo miracolo, inseguito da almeno cinque anni, per assaporare i palcoscenici più importante della waterpolo nazionale. Un risultato che la società si augura di raggiungere anche grazie al tifo del tifo alabardato.

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