Trieste, resa con onore

Con la Pro Recco finisce 10-1, ma la squadra di Piccardo si è battuta a viso aperto
Silvano Trieste 23/04/2016 Pallanuoto, Trieste - Acquachiara
Silvano Trieste 23/04/2016 Pallanuoto, Trieste - Acquachiara

TRIESTE. «Perdere non fa mai piacere, ma sono molto contento di questa prova: i ragazzi hanno giocato la partita proprio come l’avevamo preparata, dietro non abbiamo concesso tanto a una formazione a dir poco stellare». Le parole del tecnico alabardato Stefano Piccardo dicono tutto. Il risultato finale vede la Pallanuoto Trieste soccombere per 10-1 conto la Pro Recco. Lo si sapeva che non avrebbe potuto esserci partita. Ma la resa ai campioni d'Italia e d’Europa è di quelle comunque onorevoli.

Nella prima frazione la squadra del presidente Enrico Samer riesce a congelare il risultato per oltre 7' di gioco. A 37” dalla sirena il formidabile mancino serbo Mandic sblocca il risultato portando in vantaggio i padroni di casa. La retroguardia triestina fa salti mortali per contenere gli attacchi dei liguri. Il team allenato da Pomilio riesce ad andare in gol col montenegrino Ivovic. Poi Jurisic fa il fenomeno parando un rigore a Sukno. Trieste tiene bene sino a 14” dalla fine quando una colomba di Giacoppo regala alla Pro Recco il colpo del 3-0. Dopo quel gol gli alabardati calano di concentrazione permettendo ai più forti avversari di imporre il proprio gioco. In superiorità numerica Gitto cala il gol del poker, anche se subito dopo Boris Popovic accorcia le distanze siglando quella che di fatto sarà l'unica marcatura targata Trieste.

Ma la capolista non perdona più e grazie ai centri messi a segno da Figari, Di Fulvio e Fondelli allunga andando addirittura sul 7-1. Nel quarto periodo la musica non cambia. I campioni d'Europa in carica infilzano ancora la porta triestina grazie alle marcature che portano le firme di Di Fulvio, Sukno e Ivovic. Alla sirena finale il tabellone parla chiara: 10-1 per la Pro Recco, confermata in vetta alla classifica a punteggio pieno.

Poco male comunque per la Pallanuoto Trieste, che grazie al pareggio del Bogliasco con la Florentia conserva l'ottavo posto. «Siamo comunque soddisfatti e contenti di questa prestazione - spiega il direttore sportivo alabardato Andrea Brazzatti - abbiamo retto bene il confronto con una squadra fortissima. Si è sentita un po’ di stanchezza, ma è normale. Gli allenamenti con l'An Brescia ci sono serviti tantissimo, ringrazio per questo l'allenatore Sandro Bovo e il team manager Piero Borelli che ci hanno ancora una volta ospitato. Adesso guardiamo alle due prossime partite, vogliamo chiudere al meglio il campionato». Sabato prossimo alla Bianchi arriva il fanalino di coda Sori. Una vittoria per congedarsi dai propri tifosi pare d'obbligo.

Riccardo Tosques

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