Triestina, i rinforzi potrebbero essere sei Arriva anche Fantina

Ieri hanno firmato Muzzi e Cornacchia ma in dirittura ci sono altri quattro giocatori tra i quali il talento triestino di 37 anni
Di Antonello Rodio
Foto Bruni 18.02.16 Unione calcio-allenamento a Prosecco
Foto Bruni 18.02.16 Unione calcio-allenamento a Prosecco

TRIESTE. In questa strana appendice di mercato tutta rivolta agli svincolati, prosegue l’operazione rinforzi in casa Triestina. Due i nuovi arrivi già certi, anche se al momento solamente uno è sicuro di poter essere disponibile già dalla trasferta di domani a Este: si tratta di Nicola Cornacchia, centrocampista esterno classe 1996 cresciuto nel Varese, maglia con la quale ha collezionato anche una presenza in serie B, per vestire poi le maglie del Savoia e quindi del Viareggio in serie D. Ha firmato anche Nicholas Muzzi, figlio d’arte (il padre è l’ex bomber di tante squadre di serie A Roberto Muzzi) e veloce esterno offensivo che è piaciuto molto nell’amichevole di giovedì a Prosecco. Muzzi però non è ancora certo di essere tesserato in tempo: negli ultimi mesi aveva infatti giocato in Spagna e bisogna vedere se si arriva a farcela in tempo con il transfer: inoltre il giocatore ha un leggero affaticamento muscolare, per cui probabilmente non partirebbe domani dal primo minuto. Ma altre novità sono in arrivo per i primi giorni della prossima settimana. Quasi certamente sarà arruolato anche Christian Fantina, la cui voglia di vestire la maglia della Triestina è enorme e proprio grazie a questi stimoli, oltre alle indubbie qualità tecniche, potrebbe essere utilissimo alla causa: di certo non sarà l’attaccante con i novanta minuti nelle gambe, ma quello capace di entrare e dare la zampata decisiva, sicuramente sì. Sono ancora sotto esame, ma con ottime possibilità di farcela, anche due centrocampisti stranieri, entrambi con passaporto anche italiano altrimenti non sarebbero tesserabili. Il primo è il nigeriano Benjamin Ojo Omage, che ha già avuto un’esperienza in Italia con una squadra dilettantistica bolognese ed è stato convocato anche con l’under 23 del suo paese. L’altro è l’italo-brasiliano Guilherme Monti, classe 1992, mancino che potrebbe portare un po’ di qualità in più in mezzo al campo. Ma si lavora anche per un altro colpo in attacco: il nome è quello di Luigi Cuppone, attaccante salentino classe 1997 cresciuto nel Lecce che dopo una breve esperienza nel Carpi e nella Nazionale Under 18 di Lega Pro, la scorsa estate si era accasato in Svizzera, nelle fila del Lugano. Insomma, nonostante il budget a disposizione sia molto basso, Milanese non sta facendo solo un paio di ritocchini come ci si attendeva, anzi, se tutti gli affari andranno in porto sta decisamente arricchendo la rosa in modo significativo. E soprattutto stanno arrivando molti giovani in età da under, in modo da permettere molte più alternative in un settore finora molto scarno.

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