Tuffi grandi altezze De Rose difende in Cile un posto nell’èlite

TRIESTE. L’appuntamento è in Cile, al lago Raco, dove la temperatura dell’acqua è attorno ai 10 gradi, con la piattaforma posizionata vicino a una cascata a 27 metri dalla superficie dell’acqua.Si...
30/07/2017, Budapest, 17th FINA World Championship, Men's High Dive , nella foto Alessandro De Rose mangia la medagliua di bronzo
30/07/2017, Budapest, 17th FINA World Championship, Men's High Dive , nella foto Alessandro De Rose mangia la medagliua di bronzo
TRIESTE. L’appuntamento è in Cile, al lago Raco, dove la temperatura dell’acqua è attorno ai 10 gradi, con la piattaforma posizionata vicino a una cascata a 27 metri dalla superficie dell’acqua.


Si celebra oggi in Sud America l’ultima prova del circuito Red Bull dei tuffi dalle grandi altezze: un appuntamento decisivo per consacrare i campioni 2017 della specialità sia in campo maschile che femminile. E in campo maschile, con l’inglese Gary Hunt favoritissimo per la conquista del titolo, c’è grande attesa per vedere all’opera Alessandro De Rose, il talento cosentino della Trieste Tuffi.


De Rose infatti si presenta all’appuntamento in Cile con la sesta posizione nella classifica generale del circuito e punta decisamente a confermarsi per chiudere la stagione nelle prime otto posizioni: il tuffatore azzurro, infatti, anche quest’anno sta gareggiando nel circuito Red Bull grazie a una wild card ma con un piazzamento tra gli otto verrebbe automaticamente qualificato nell’elite mondiale, potendo quindi partecipare a tutte le gare della prossima stagione senza dover attendere un invito specifico. Ecco perché quindi c’è grande attenzione per l’appuntamento odierno: De Rose, che è in Cile accompagnato dall'allenatrice Nicole Belsasso, deve difendere la sesta posizione dall’attacco degli avversari che lo incalzano a pochissimi punti da lui. In quest’ultima tappa del circuito dei tuffi dalle grandi altezze, si annuncia dunque una gara di alto livello per raggiungere il traguardo.


Alessandro De Rose vuole così chiudere alla grande una stagione che è già stata ricca di straordinarie soddisfazioni per lui con un mese di luglio che non dimenticherà mai. Nel giro di meno di quindici giorni, infatti, l’atleta della Trieste Tuffi aveva infilato il primo posto nella tappa di Polignano a Mare del circuito Red Bull, l’unica italiana e al tempo stesso sicuramente una delle più spettacolari in assoluto per la location scelta dagli organizzatori, per poi conquistare la medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest.


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