Ufm avanti con Dukic, l’ex Fusciello la rimonta

ABANO TERME. Buon punto per il Monfalcone nella delicata trasferta di Abano Terme. La squadra di Zanuttig si è ben comportata ed ha meritato il pareggio, anzi, per quel che si è visto nel primo tempo avrebbe sicuramente dovuto ottenere qualcosa di più. Però, il carattere dei padroni di casa è emerso nel momento di maggior difficoltà ed è arrivato il gol di Fusciello a 11 minuti dalla fine. Karel Zeman sceglie il 4-4-2 con Bortolotto e Creati terminali offensivi, dalla parte opposta una sola vera punta Godeas, ben supportato da Zubin e Bezzo. Gara che si apre subito con un brivido per Ciroi, che vede sfilare sul fondo la conclusione di Caridi dopo un bel filtrante di Bortolotto. Il tecnico dei padroni di casa è costretto ad effettuare due cambi per gli infortuni di Bortolotto e successivamente di Meneghello. Ma tutto questo quando il Monfalcone è già avanti 0-1: all'8' punizione dal lato corto di Mattielig e colpo di testa di Dukic che beffa tutti e porta in vantaggio UFM. La reazione dei locali è confusa e porta la firma di Ballarin che direttamente da calcio piazzato scheggia la parte superiore della traversa. Il Monfalcone si compatta, gioca corto, pressa a centrocampo e punge di rimessa, con Godeas che sostiene da solo l'attacco, ed al 35' va anche alla conclusione con un bel tiro parato in bello stile da Bettin. La prima frazione è tutta qui, con l'Abano Terme che prova ma senza trovare sbocchi la reazione, mentre gli ospiti coprono tutti i varchi difendendo il vantaggio. Nella ripresa rientra in campo un Abano molto più aggressivo e determinato e l'Ufm va un po' in difficoltà. Per circa 30' minuti il forcing dei padroni di casa è costante, ma dalla cintola in giù, davanti invece la squadra di Karel Zeman non riesce a far breccia nell'attenta retroguardia avversaria. Al 35' però in uno dei tanti generosi palloni scodellati in mezzo, da un'azione di corner nasce il meritato pareggio dell'Abano Terme, spunta la testa di Fusciello che sceglie bene il tempo e batte il portiere. A questo punto il pari potrebbe andar bene ad entrambe le compagini che sembrano stanche ed appagate, invece l'ultimo acuto è della squadra di Karel Zeman, al 40' con Zattarin, che sfonda sulla corsia di destra, si accentra e lascia partire un tiro che termina di un soffio alto sopra la traversa. Poi calano i titoli di coda, un pareggio giusto, ma che ha lasciato molto amao in bocca a Godeas e compagni, che con un pizzico di buona sorte ed attenzione in più avrebbero potuto centrare l'intera posta.