Ulissi positivo a un controllo al Giro La difesa: «Medicine dopo una caduta»

ROMA. Diego Ulissi è risultato positivo al salbutamolo in un controllo seguito al termine dell’11.ma tappa del Giro d’Italia, la Collecchio-Savona dello scorso 21 maggio. Lo annuncia la squadra del...
Gian Mattia D'Alberto / lapresse.14-05-2014 Viggiano.sport ciclismo.Giro d'Italia 2014.tappa 4 Taranto - Viggiano.nella foto: Ulissi Diego -Ita- (Lampre Merida), vincitore di tappa..Gian Mattia D'Alberto / lapresse.14-05-2014 Viggiano.Giro d'Italia 2014.stage 4 Taranto - Viggiano.in the photo: Ulissi Diego -Ita- (Lampre Merida), the winner........
Gian Mattia D'Alberto / lapresse.14-05-2014 Viggiano.sport ciclismo.Giro d'Italia 2014.tappa 4 Taranto - Viggiano.nella foto: Ulissi Diego -Ita- (Lampre Merida), vincitore di tappa..Gian Mattia D'Alberto / lapresse.14-05-2014 Viggiano.Giro d'Italia 2014.stage 4 Taranto - Viggiano.in the photo: Ulissi Diego -Ita- (Lampre Merida), the winner........

ROMA. Diego Ulissi è risultato positivo al salbutamolo in un controllo seguito al termine dell’11.ma tappa del Giro d’Italia, la Collecchio-Savona dello scorso 21 maggio. Lo annuncia la squadra del corridore, la Lampre-Merida sul sito ufficiale. Il corridore, spiega il team, «andrà incontro a un provvedimento di sospensione in ottemperanza del regolamento sanitario interno della squadra, rinunciando conseguentemente alla convocazione per il raduno della Nazionale, e chiederà le controanalisi».

I risultati dell’esame comunicati dall’Uci segnalano «la presenza nelle urine dell’atleta di una quantità ingiustificata di salbutamolo (1900 ng/ml), decisamente superiore al limite consentito dai regolamenti vigenti, che fissano tale limite in 1000 ng/ml», fa sapere il team, che precisa come «Diego Ulissi, accompagnato dal dottor Carlo Guardascione (responsabile medico del team) avesse regolarmente dichiarato, in sede di controllo antidoping, l’assunzione in fase di pre-gara di Ventolin (2 spruzzi, pari a 100 ng di salbutamolo ciascuno) e di paracetamolo durante la corsa, quest’ultimo somministato dal medico di gara dopo la rovinosa caduta nella discesa del Passo delle Cento Croci nella quale era stato coinvolto assieme a numerosi altri atleti».

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