Unione, a Mestre un esame per la classifica e il morale

Dopo la vittoria in casa con il Tamai la squadra di Doardo affronta un’avversaria che potrebbe essere risucchiata. Il tecnico recupera Crosato in difesa e forse Abrefah
Di Antonello Rodio
Foto BRUNI 07.02.16 Unione Calcio-Tamai
Foto BRUNI 07.02.16 Unione Calcio-Tamai

TRIESTE. Nel giorno in cui la partita più importante per la sua esistenza si gioca ancora una volta in tribunale, la Triestina è chiamata anche sul campo a guadagnarsi un pezzetto di futuro. Dopo il ritorno alla vittoria contro il Tamai, e in attesa dello scontro diretto di domenica al Rocco contro il Fontanafredda, oggi l’Unione è chiamata a dare continuità ai risultati positivi e a cercare di far punti anche a Mogliano Veneto, terreno dove oggi affronterà il Mestre (inizio ore 14.30. L’avversaria odierna viaggia per ora in una tranquilla metà classifica, ma non può certo dormire sonni tranquilli e avrà comunque bisogno di punti, però sul piano tecnico dovrebbe valere sicuramente meno del Tamai visto pochi giorni fa. Certo, domenica la Triestina è stata favorita dalla superiorità numerica, comunque il nuovo assetto ha funzionato e infatti il robusto 4-4-2 visto contro il Tamai dovrebbe aver convinto Doardo e lo staff a confermare in pratica l’intelaiatura di base anche per la sfida odierna. Rispetto alla sfida col Tamai c’è però il prezioso rientro dalla squalifica di Crosato, che tornerà ad occupare il ruolo di terzino destro. Fra l’altro Miani che l’aveva sostituito accusa anche un risentimento muscolare e probabilmente verrà tenuto prudenzialmente a riposo. Per il resto sarà purtroppo ancora assente Spadari, che ha ormai recuperato dall’infortunio ma che ha pagato con una squalifica di un turno l’eccessiva esultanza di domenica scorsa (ha preso un’ammonizione ed era in diffida). Quanto invece ad Abrefah, il centrocampista italo-ghanese ha recuperato abbastanza bene dal suo acciacco ma è probabile che parta dalla panchina per non essere rischiato, considerati anche i tanti impegni ravvicinati di questo periodo. Pertanto, davanti al portiere Vezzani, dovremmo rivedere la coppia centrale difensiva Piscopo-Andjelkovic, con Crosato a destra e Dalla Riva a sinistra. A centrocampo dovrebbe esserci la conferma per la coppia Puka-Di Dionisio davanti la difesa: i due fra l’altro sono andati entrambi in gol contro il Tamai, denotando anche una certa attitudine offensiva. Sugli esterni invece dovrebbero agire Galasso a sinistra e Loperfido a destra. In attacco pressochè certo l’utilizzo di Bradaschia, mentre accanto a lui si giocano un posto Giordani e Cucchiara. L’escluso farà compagnia in panchina a Skerjanc e probabilmente ad Abrefah, per il resto ancora tanti giovani visto che la coperta è come sempre molto corta. Strappare punti anche contro il Mestre, oltre ad alimentare la classifica, aiuterebbe morale e autostima in vista dello scontro diretto di domenica col Fontanafredda. E se arrivassero buone notizie anche dal tribunale...

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