Unione al play-out in casa, Ufm salva
TRIESTE. L’Unione deve ancora sudarsi la permanenza in serie D, il Monfalcone ha il grande merito di averla conquistata senza gli spareggi dopo un girone di ritorno sopra le righe. L’Ufm esulta mentre la festa organizzata al Rocco in onore del nuovo presidente Biasin riserva un’altra delusione di questa disgraziata annata. Una sconfitta con la corazzata Venezia ci poteva stare ma la squadra è stata poco reattiva.
Ma grazie al pareggio dell’Ufm a Castelfranco (2-2 con gol di Zubin alabardato cacciato a ottobre) la Triestina evita lo spareggio per non retrocedere in Eccellenza. Gli alabardati, nonostante la sconfitta, dovranno vedersela domenica 22 maggio contro la Liventina allo stadio Rocco.
E basterà un pareggio per mantenere la categoria costata già un bel gruzzoletto a Biasin.
Servirà comunque un atteggiamemnto più pimpante rispetto a quello messo in campo ieri contro il Venezia davanti a un pubblico colorato di biancorosso e accorso in buon numero (oltre 2 mila) per salutare il nuovo corso. Venezia, già promosso e con poca voglia di fare male, in gol nel primo tempo con Calzi e raddoppio nella ripresa con il bomber Carbonaro.
La Triestina ha segnato la rete che ha accorciato le distanze con un colpo di testa di Andjelkovic.
A questo punto l’appuntamento per la salvezza è rinviato al 22 maggio. In quella circostanza la Triestina non potrà sbagliare. Il tecnico Bordin ha due settimane di lavoro per raddrizzare una squadra che con la sua guida ha vinto solo una partita con il Giorgione.
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