Unione su due fronti gioca con il Mestre ma anche in tribunale

TRIESTE. Nel giorno in cui la partita più importante per la sua esistenza si gioca ancora una volta in tribunale con la presentazione delle offerte irrevocabili - con le relative cauzioni - per l’acquisto della società dal fallimento, la Triestina è chiamata anche sul campo a guadagnarsi un pezzetto di futuro.

Dopo il ritorno alla vittoria contro il Tamai, e in attesa dello scontro diretto di domenica al Rocco contro il Fontanafredda, oggi l’Unione deve dare continuità ai risultati positivi e cercare di far punti anche a Mogliano Veneto, terreno dove oggi affronterà il Mestre. L’avversaria viaggia per ora in una tranquilla metà classifica, ma non può certo dormire sonni tranquilli e avrà comunque bisogno di punti, ma sul piano tecnico dovrebbe valere sicuramente meno del Tamai visto pochi giorni fa.

Certo, domenica la Triestina è stata favorita dalla superiorità numerica, comunque il nuovo assetto ha funzionato e infatti il robusto 4-4-2 visto contro il Tamai dovrebbe aver convinto Doardo a confermare in pratica l’intelaiatura di base anche per la sfida odierna. Rispetto alla sfida col Tamai c’è però il prezioso rientro dalla squalifica di Crosato nel ruolo di terzino destro.

Strappare punti contro il Mestre, oltre ad alimentare la classifica, aiuterebbe morale e autostima in vista dello scontro diretto di domenica col Fontanafredda. E se arrivassero buone notizie anche dal tribunale...

Il calendario: Mestre-Triestina, Abano-Luparense, Montebelluna-Este, Campodarsego-Ufm, Fontanafredda-Giorgione, Levico Terme-Sacilese, Liventina-Venezia, Tamai-Dro. Posticipate Calvi Noale-Virtus Vecomp al 17 febbraio, e Belluno-Union Ripa al 12 marzo.

La classifica: Campodarsego 60, Venezia 57, Este 52, Belluno 48, Virtus Vecomp 43, Tamai 40, Calvi Noale 38, Abano e Liventina 32, Mestre e Union Ripa 31, Luparense 29, Montebelluna, Giorgione e Dro 27, Triestina 25, Levico 24, Ufm 23, Fontanafredda 21, Sacilese 7. (a.r.)