Viaggiano Sgt Omnia e Oma Emt Sfida testa-coda per l’Interclub

TRIESTE. Per le tre squadre triestine impegnate nella serie B, i punti messi in palio dalla quarta giornata di ritorno andranno cercati in trasferta.

In attesa del testa-coda in programma alle 18 di domani per la capolista Interclub Muggia a Concordia Sagittaria, oggi tocca alla Sgt Omnia Costruzioni e all'Oma Emt. Il viaggio più lungo spetta alla Sgt, che alle 19 vedrà alzata la palla a due della gara contro Riva del Garda, quarta in classifica. Solitarie al penultimo posto, le biancocelesti non possono sfidare il miglior attacco del girone a chi segna di più, ma dovranno puntare su altre prerogative: «Non dovremo correre dietro alle nostre avversarie - ammonisce coach Chermaz - ma fare attenzione in difesa e cercare di tenere il punteggio basso. A parte questo, un nostro limite riguarda la continuità, anche nei rendimenti individuali. Se le nostre giocatrici con più punti nelle mani riuscissero a esprimersi contemporaneamente a buoni livelli, mettendo anche in condizioni più facili chi entra dalla panchina, possiamo valere la metà classifica».

In campo alle 20.45 a Montecchio Maggiore l'Emt. Per la squadra di Jogan si tratterà di vedere se la pausa seguita agli ultimi tre successi di fila - preziosi per lasciarsi alle spalle le due ultime caselle - ha nuociuto o meno. L'auspicio è che non sia così, e le quattro sedute di allenamento settimanale con intensità crescente fanno ben sperare coach Jogan. «Ci servirà la massima concentrazione - spiega il tecnico - da opporre a una squadra (quinta al pari di Monfalcone e Quinto Miglio, ndr) dalle caratteristiche simili alla nostra. Penso che la difesa sulle loro esterne, e in particolare su Schwienbacher, possa essere uno tra gli aspetti decisivi».

Vietato distrarsi per l'Interclub domani a Concordia, contro il fanalino di coda che ha ottenuto una sola vittoria nel torneo. Il peccato capitale per la squadra di Giuliani sarebbe proprio quello di pensare di aver già intascato i due punti prima del verdetto del parquet. Più in generale, il tecnico muggesano ha chiesto al suo gruppo di essere pronto ad affrontare 9 finali, da ora sino al termine della regular season (in attesa di play-off probabili quanto inseguiti), anche perché ogni avversaria alla ricerca dei suoi obiettivi giocherà agguerrita, a maggior ragione se stimolata dalla prospettiva dello sgambetto alla capolista.

Marco Federici