Visintin carica la Principe: «Domani vale una finale»

TRIESTE. Nel segno di una rivalità cresciuta negli ultimi anni, Trieste e Pressano si giocano un'intera stagione in sessanta minuti. Scontro diretto che arriva proprio sotto lo striscione del traguardo di un campionato finora estremamente equilibrato e combattuto.
Principe in campo domani alle 18.30, ingresso gratuito per i tifosi, con nella testa un solo obiettivo: vincere per centrare il secondo posto, guadagnare l'accesso alle final eight di Coppa Italia in programma a Lavis dal 4 al 6 marzo e partire con un vantaggio importante sulle dirette rivali nella poule play-off. Un passaggio obbligato per pensare di guadagnarsi un posto nelle semifinali tornando, così, a giocare per lo scudetto.
«Sudore e sacrifici nel corso di una stagione - sottolinea il capitano biancorosso Marco Visintin - vengono ripagati dalle emozioni che solo partite come quella di domani sanno regalare. Per noi si tratta di una finale. Vincere rappresenta un punto di partenza per pensare di migliorare i risultati della scorsa stagione». Vigilia tesa, com'è normale sia, ma al tempo stesso carica di aspettative per una Principe che sente di avere i mezzi per ben figurare. «Ci stiamo allenando veramente bene - continua Visintin - credo di poter dire che nelle ultime settimane tutta la squadra abbia fatto un salto di qualità importante. Vedo grande applicazione da parte di tutti, un segnale che mi fa essere ottimista».
Difficile, davvero, immaginare che tipo di partita possa saltar fuori da sessanta minuti che saranno inevitabilmente condizionati dalla tensione per il risultato. «Credo che aldilà di tutto - sottolinea il capitano della Principe - i tifosi potranno assistere a una bella partita. Pressano è un'ottima squadra che gioca assieme ormai da moltissimi anni ed è in grado di esprimere una pallamano di qualità. Non è un caso che abbiano il miglior attacco del campionato. Nelle ultime stagioni abbiamo spesso sofferto il loro sistema di gioco, domani dovremo riuscire a esprimere al massimo le nostre qualità per riuscire ad avere la meglio». Qualità ma anche quantità se è vero che i biancorossi potranno contare sull'apporto di una panchina decisamente più lunga. «Abbiamo una rosa certamente più numerosa- conclude Visintin- e questo potrebbe essere un vantaggio da sfruttare. Non solo perchè rotazioni continue ci possono consentire di tenere sempre alto il ritmo della partita ma anche e soprattutto perchè, se qualcuno di noi non fosse in una serata particolarmente positiva, potremmo trovare soluzioni alternative».
Lorenzo Gatto
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