Wimbledon riscrive la classifica e lancia Djokovic

LONDRA. Novak Djokovic precede Rafa Nadal: non è la nuova classifica Atp, nella quale lo spagnolo è sempre in vetta - nonostante ormai solo 170 punti lo separino dal serbo -, ma la graduatoria delle teste di serie di Wimbledon, il prestigioso torneo Slam londinese al via lunedì sui campi in erba dell'All England Lawn Tennis and Croquet Club.

Originali come sempre, gli inglesi hanno adottato un sistema in cui, a differenza di tutti gli altri tornei nel mondo, il seeding maschile di Wimbledon non riflette il ranking ma, pur partendo da questo, tiene conto anche dei risultati ottenuti sull'erba negli ultimi 24 mesi. Così, Djokovic - sconfitto da Nadal in finale al Roland Garros dopo averlo battuto a Roma - è la prima testa di serie (in virtù della finale raggiunta l'anno scorso e degli 11 match su 13 vinti nell'ultimo biennio); e il maiorchino (due match vinti su sei giocati) la seconda. Dal punto di vista pratico, comunque, non cambia nulla: Nole e Rafa potrebbero incontrarsi, eventualmente, solo in finale.

Testa di serie n. 3 è lo scozzese Andy Murray, n. 5 del ranking ma campione in carica (è stato il primo britannico dopo 77 anni a vincere il massimo torneo di casa); seguono gli svizzeri Roger Federer (sette titoli a Wimbledon) e Stanislaw Wawrinka, rispettivamente, n. 4 e 3 del mondo. Quanto agli azzurri, Fabio Fognini, n. 15 del ranking, è la 16.ma testa di serie; Andreas Seppi, n. 34, la 26.ma.

Prevedibili, invece, le teste di serie del torneo femminile, che - originalità nell'originalità (non giocano sull'erba anche le donne?) - rispettano la classifica Wta. Quindi, nell'ordine, l'americana Serena Williams, la cinese Li Na, la romena Simona Halep, la polacca Agnieszka Radwanska, la russa Maria Sharapova.