Grotte di Postumia, ospiti a quota 35 milioni

TRIESTE. Giornata storica il 16 luglio del 2013 per le grotte di Postumia. È stato staccato infatti il 35milionesimo biglietto d’ingresso al meraviglioso complesso sotterraneo. Ad acquistarlo è stato un turista polacco, Pavel Piatkiewicz giunto in Slovenia con la famiglia. Oggi, invece, è il terzo anniversario della gestione delle grotte da parte dell’imprenditore sloveno Marjan Batagelj.
«Quando il pensiero va a ritroso di tre anni - ha dichiarato Batagelj alle Primorske Novice - quando abbiamo assunto la guida delle grotte di Postumia e ricordo quello che ho visto allora qui e quello che vedo oggi mi sento orgoglioso di aver onorato tutte le promesse fatte». Poi la festa è tutta per il fortunato visitatore polacco giunto a Postumia con la moglie e i loro due figlioletti.
Un po’ frastornato per la festa che si è creata attorno a lui, con tanto di orchestrina, Piatkiewicz si è aggiudicato un week-end gratuito nella suite dell’hotel Rogaška Slatina, una statua fatta a mano del proteo, una serie filatelica e numismatica emesse per l’evento.
Il 17 agosto del 1819 nel registro delle visite alle grotte di Postumia scrisse il suo nome il primo visitatore, l’erede al trono austro-ungarico Ferdinando I. Da allora i visitatori sono stati 35 milioni giunti da tutto il mondo per ammirare le spettacolari concrezioni calcaree degli affascinanti e misteriosi antri delle grotte. Tra essi molti capi di Stato, primi ministri, nobili, sportivi famosi, attori e intellettuali. «Tutti hanno la stessa sensazione - spiega il boss Bagatelj - restano letteralmente stregati e lo spirito che hanno provato lo riportano nelle loro terre parlando di questa meraviglia della natura».
Dopo tre anni di lavoro della nuova gestione dell’intero complesso che gravita attorno alle grotte il colpo d’occhio che se ne ricava è decisamente piacevole. Già l’anno scorso è stato inaugurato un nuovo ristorante self-service, una kavarna, un bar, una pizzeria, sono stati collocati nuovi sanitari e i nuovi botteghini per i biglietti di ingresso alla grotta. È stato inaugurato anche il nuovo ponte attraverso il fiume. Quest’anno accanto alla casa Mondijaneva è stato costruito un fienile d’epoca che offre le principali prelibatezze eno-gastronomiche locali.
Per chi arriva alle grotte con un cane non ci sono problemi. È stato predisposto uno splendido parco in cui si possono lasciare i più fedeli amici dell’uomo mentre si va a visitare il complesso sotterraneo. Il servizio è gratuito. C’è anche un parco giochi per bimbi con un simpatico e gettonatissimo, dai più piccoli, trenino. Presto la struttura sarà dotata di un padiglione che ospiterà un museo dove si potrà vedere lo sviluppo del genere umano dall’età della pietra a oggi. (m. man.)
ManzinMauro
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