Il Cagliari domani gioca a Quartu a porte chiuse con l’Atalanta

TRIESTE. Il verdetto è arrivato 48 ore prima del calcio d’inizio: domani sera Cagliari-Atalanta si giocherà a porte chiuse nel nuovo stadio Is Arenas a Quartu Sant’Elena. Lo dispone un comunicato...
Di Roberto Degrassi

TRIESTE. Il verdetto è arrivato 48 ore prima del calcio d’inizio: domani sera Cagliari-Atalanta si giocherà a porte chiuse nel nuovo stadio Is Arenas a Quartu Sant’Elena. Lo dispone un comunicato della Lega Calcio che prende atto dell’autorizzazione concessa dal sindaco di Quartu, Marco Contini, e dal nullaosta del prefetto di Cagliari relativo all’ordine e alla sicurezza pubblica.

Cade quindi l’ipotesi di un nuovo trasloco dei rosdsoblù allo stadio Rocco di Trieste anche se a un certo punto, ieri, pareva fosse la soluzione più probabile. Solo in serata, appunto, il via libera da parte della Lega, dopo aver sentito anche la disponibilità dell’Atalanta alla variazione di campo. Da parte bergamasca è arrivato l’ok, anche perché il club si era mosso per tempo attrezzandosi sia in caso la gara si fosse disputata a Trieste (era stato prenotato già giorni fa il campo di Basovizza per la rifinitura) sia in caso di sbarco sull’Isola.

A non volere la partita a Trieste è stato invece fino all’ultimo il Cagliari Calcio, pronto anche a metterlo per iscritto in una comunicazione al Comune, proprietario dello stadio Rocco. Sarebbe stata una situazione paradossale: il club si sarebbe rifiutato di giocare nell’impianto che aveva espressamente indicato alla Lega come propria sede di gara. Non a caso, fino alle 20.35 di ieri sul sito della Lega nella cartina degli stadi di serie A ne venivano indicati due in Friuli Venezia Giulia (il Friuli per l’Udinese e il Rocco, casa del Cagliari) e nessuno in Sardegna.

Si chiude così, con un tormentone durato buona parte della settimana, la parentesi triestina della società di Cellino. Ha disputato quattro partite dello scorso campionato, regalando al pubblico anche l’Inter e la Juventus della festa scudetto, e un match di Coppa Italia. Una parentesi iniziata con grandi dichiarazioni d’amore da parte del patron sardo e conclusasi nella reciproca indifferenza. Dopo aver assicurato qualche mese fa al Comune di Trieste che 3-4 partite di questo campionato si sarebbero disputate al Rocco, siamo passati in fretta a «O si gioca all’Is Arenas o niente».

Chapeau comunque al sindaco di Quartu. Nel giro di un’estate ha messo su uno stadio. Nell’operoso NordEst, invece, più di tre anni fa Oscar Pistorius è venuto a benedire i lavori dello stadio Grezar. In quell’occasione venne annunciato che entro un anno l’impianto sarebbe stato completato e inaugurato con un grande meeting di atletica leggera. Appunto.

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