Lavori in arrivo sulla statale che collega Cherso e Lussino

Procede, anche se lentamente, la ricostruzione della statale che collega il settentrione dell’isola di Cherso e il meridione dell’isola di Lussino. Parliamo della Faresina - Lussingrande, strada approntata nell’ormai lontano 1968, ma troppo stretta, piena di tornanti, ondulata e con un manto d’asfalto che per decenni ha lasciato a desiderare.

I lavori di rifacimento di questa arteria, lunga 81 chilometri, erano cominciati nel 2002 e da allora si è registrata una lunga serie di ritardi, battute d’arresto, mancanze di mezzi finanziari e altri problemi, che hanno prolungato oltre ogni dire il completamento del progetto. Un progetto importantissimo non solo per la popolazione chersina e lussignana, ma anche per le decine di migliaia di turisti (tra cui tanti triestini, monfalconesi e muggesani) che ogni anno vengono a trascorrere le vacanze in queste isole nordadriatiche.

Il ministro croato del Mare, trasporti e infrastrutture, Oleg Butković, ha visitato il cantiere della terza corsia dello scalo traghetti di Smergo (Cherso), lavori cominciati lo scorso ottobre e che costeranno alle casse statali circa 3,3 milioni di euro. La corsia aggiuntiva, destinata a snellire la circolazione in quest’area, potrà venire percorsa tra circa un mese, a fine giugno.

Nel corso della visita è stato firmato il contratto – a Cherso città – per la ristrutturazione di due segmenti della statale D100, la Faresina - Lussingrande appunto: sono la tratta che attraversa l’ abitato di Predoschizza (Predošćica) e la Caisole – Predoschizza, per complessivi 4,3 chilometri. La spesa ammonterà a 3 milioni e 631 mila euro, tutti a carico dello Stato croato, con i lavori che cominceranno dopo la fine di questa stagione turistica, in autunno, per venir portati a compimento nel giro di dodici mesi. «A quel punto – ha dichiarato il ministro Butković – dovremo rinnovare i 5 chilometri e mezzo della tratta Dragosetti - Caisole, il cui contratto d’appalto verrà firmato l’anno prossimo. Quando avremo ristrutturato questo segmento, potremo dire di avere modernizzato la Faresina - Lussingrande lungo tutti i suoi 81 chilometri».

Butković ha fatto tappa anche a Lussino per visitare il cantiere della Lussinpiccolo - Lussingrande, strada lunga circa 3 chilometri e che sarà dotata di marciapiede, pista ciclabile, illuminazione pubblica e altre migliorie, per un costo che ammonta a 7 milioni e 300 mila euro. «Se non ci saranno intoppi, al momento improbabili – ha detto il ministro – la cosiddetta nuova strada Lussinpiccolo – Lussingrande entrerà in funzione verso la metà dell’anno prossimo. Si tratta di uno tra i maggiori progetti infrastrutturali viari in corso di realizzazione nella Regione quarnerino – montana».