Dalmazia, leccino record: raccolti 324 chili di olive da un unico esemplare

Secondo gli esperti, la produzione aumenterà ancora

Andrea Marsanich
Živko Mustapić davanti al leccino
Živko Mustapić davanti al leccino

Una raccolta da record. Il dalmata Živko Mustapić è il proprietario di un olivo straordinario, un leccino che in questa stagione gli ha regalato addirittura 324 chili di olive sane e capaci di dare olio di alta qualità. L’albero in questione non è molto vecchio, anzi, e si trova a breve distanza dalla foce del fiume Narenta (in croato Neretva), nella Regione raguseo-narentana.

«Questo leccino, il mio orgoglio – ha dichiarato l’olivicoltore – ha non più di 24 anni ed è originario della Toscana. È dal 2018 che questo benedetto albero riesce a garantire un raccolto annuo superiore ai 200 chili, mentre giorni fa abbiamo tirato giù ben 324 chili. Secondo gli esperti, se riuscirà a mantenere questo ritmo, nel 2025 e negli anni a venire produrrà quote ancora più alte. A meno che non ci siano problemi legati al clima, all’ambiente o ad altri fattori».

Questo pluripremiato olivicoltore del centro-sud della Dalmazia ha voluto scommettere sul leccino, ben conoscendo le doti di adattabilità della specie che è stata dapprima piantata in Istria, per poi “colonizzare” negli ultimi 30 anni buona parte della regione dalmata, isole comprese. Sopporta bene i rigori invernali, restando in vita anche a 10 gradi sottozero, resistendo pure alle tipiche malattie degli olivi. «Questa stagione olivicola è stata ottima – ha aggiunto – ma l’importante è stato rifornire d’acqua la piantagione, messa a dura prova dalle temperature e dalla siccità di luglio e agosto. Con l’olio di questo leccino mi presenterò a una o più rassegne dalmate, con la speranza di ottenere una medaglia per l’alta qualità».

La campagna olearia 2024 si sta rivelando ottima in Istria, Dalmazia e nel Quarnero. Ovunque si è raccolto in media il 50% in più di olive rispetto al 2023. Il prezzo dell’olio novello nelle tre regioni adriatiche oscilla tra i 16 e i 20 euro a litro.

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