A Parenzo la nuova vita dell’ex hotel Zagreb di memoria socialista
Parenzo
Il cosiddetto Valamar parentino, ovvero l’ex hotel Zagreb di epoca socialista, ha riaperto i battenti dopo una capillare ristrutturazione da 15 milioni di euro.
La capacità ricettiva è aumentata a 812 posti letto standard, ai quali si aggiungono quelli ausiliari: l’hotel, il cui target è rappresentato da famiglie, ora può ospitare fino a un migliaio di persone. I lavori hanno riguardato pure i servizi di supporto, come il parco giochi ribattezzato “Maro”, molto più spazioso rispetto a prima. Ampliato anche il complesso di piscine, che ora include una vasca per adulti, un’altra per bambini e una terrazza con piscina da 200 metri quadrati e con due scivoli.
L’Oliva Grill Snack Bar si aggiunge al ristorante principale offrendo un nuovo palcoscenico per gli spettacoli serali, nuovi sentieri pedonali e un parcheggio più grande. Il tutto per un totale di 140 lavoratori, in gran parte stagionali.
L’operazione fa parte di un ciclo di investimenti dal valore complessivo di 30 milioni di euro, da parte della società Imperial Riviera, con sede sull’isola di Arbe. A sua volta Imperial Riviera rientratra le proprietà del colosso turistico parentino Valamar Riviera e del fondo pensionistico Allianz ZB di Zagabria. Tra le altre manovre dello stesso ciclo rientra la trattoria La Pentola (630.000 euro), aperta a Makarska all’interno del complesso alberghiero Valamar Meteor Hotel. Dispone di 100 posti sulla terrazza e di altri 80 nello spazio coperto. A pieno ritmo offre lavoro a una ventina di persone.
Ricordiamo poi i lavori di miglioramento al Padova Premium Caming Resort di Arbe, per un valore pari a 2,8 milioni di euro: qui a disposizione dei villeggianti sono state messe a disposizione 55 nuove case mobili. Uno spiazzo è stato inoltre adibito a campeggio di tipo premium, mentre il parcheggio centrale è stato rinnovato ed è stato realizzato un nuovo campo sportivo polifunzionale.
Sempre sulla stessa isola, al San Marino Camping Resort sono state collocate altre 20 case mobili. Nonostante l’anno sia particolare per il turismo croato, a causa della pandemia, la direzione dell’ Imperial Riviera sottolinea che è stato comunque realizzato il 90% degli investimenti, un risultato sicuramente non trascurabile. —
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