A piedi sul Colle di Medea tra storia, natura e leggende

MEDEA. Grande successo ha avuto a Medea la camminata storico-naturalistica sul colle denominata “A torseon pa mont” promossa dall’amministrizazione comunale in collaborazione con la Pro loco nell’ambito delle iniziative organizzate per promuovere, conoscere e valorizzare il territorio e il Colle di Medea. Sono stati oltre cinquanta le persone che hanno preso parte all’iniziativa, molte delle quali provenienti da fuori paese.Assistiti da una bella giornata e accompagnati dal medeense Gianluigi Martinis, appassionato e profondo conoscitore di storia locale, i partecipanti hanno compiuto un lungo percorso di circa due ore sul Colle di Medea seguendo l’itinerario che dalla scalinata dell’Ara pacis aveva come meta l’Osservatorio del Re. L’escursione è stata coinvolgente ed estremamente interessante grazie alle spiegazioni esaustitive di Martinis che è riuscito con buona sintesi a far conoscere tutti gli aspetti storici del colle, illustrando sia la storia reale sia la leggenda popolare, aspetto quest’ultimo che tra la popolazione del paese ha sempre avuto un’importanza rilevante.
Il complesso monumentale fu inaugurato il 6 maggio 1951 e si trova in cima al colle di Medea, a circa 140 metri sul livello del mare. All'interno del recinto vi è l'Ara propriamente detta costruita in porfido della Val Camonica. Alla fine della camminata ha avuto luogo un momento conviviale offerto dall’amministrazione comunale e assai gradito dai partecipanti che hanno auspicato in futuro il ripetersi di queste iniziative di stampo naturalistico e culturale.
Marco Silvestri
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