A Trieste il verde che non conosci è quello di “Giardini aperti”

Privati schiudono domenica 25 maggio le porte di casa ai visitatori per osservare “guidati” aiuole e piante Appuntamento a Grignano e Cologna. E poi c’è il roseto del parco di San Giovanni

Il verde che non conosci e che non ti aspetti, quello allestito e custodito con amore da tante persone negli spazi di proprietà, sarà visitabile domenica 25 maggio in ben sessanta aree private dell’intera regione. A Trieste, in particolare, saranno visitabili due giardini per gentile concessione di altrettanti proprietari che apriranno le porte di casa ai visitatori che vorranno osservare da vicino aiuole, cespugli, fiori e piante diverse. Maria Angela Zacchigna e Maria Visconti, la prima nel rione di Cologna, la seconda in quel di Grignano, hanno aderito alla manifestazione “Giardini aperti in Friuli Venezia Giulia 2014”, giunta alla sua quinta edizione e promossa dal circolo Amici in giardino (www.amicingiardino.it).

«L’idea di far aprire gratuitamente dei giardini privati era un obiettivo che il circolo inseguiva da tempo – spiega Valeria Lanini, presidente del circolo organizzatore – sulla scia di quanto già si fa da decenni in diverse nazioni europee. Riteniamo che il giardino privato sia una grande risorsa per il territorio, per la valorizzazione del paesaggio, e risulti di grande attrattiva turistica». La soddisfazione di concretizzare in un giardino la propria visione di ambiente è attitudine antica, impulso interiore per la creazione di un ordine naturale che regali serenità, prospettive, magia e mistero.

Maria Angela Zacchigna, nel suo antico giardino di via Baiardi 35, ha ereditato il pollice verde dai nonni. Accanto all’attitudine genetica, l’apertura alle indicazioni del filosofo e botanico giapponese Masanobu Fukuoka, teorico di un approccio essenziale all’agricoltura lontana dalle forzature e dalla chimica occidentale. «Coltivo naturalmente e pure ricamo, afferma la Zacchigna, le due pratiche procedono assieme. La missione è ricreare il giardino dell’anima», prosegue Maria Visconti, creatrice di un giardino composito a Grignano, in via Plinio 24. «La tensione è verso l’Eden perduto, ristoro per lo spirito e sentimento di bellezza». Oltre ad aprire agli ospiti un giardino impostato a piante fiorite, fruttifere, roseti e rocciose, la signora Visconti esporrà anche diverse pitture sul tema.

Per informazioni sul giardino di via Baiardi, il telefono è lo 040-362966, la mail angiolina.ts@tin.it. Per il giardino di Grignano, il telefono è lo 040-224117, la mail mariavisconti@live.com. L’orario di visita per le due domeniche: 10–13 e dalle 14.30 al tramonto. Il circolo Amici in giardino consiglia inoltre la visita al roseto di S. Giovanni, una vera meraviglia profumata all’interno del parco dell’ex Opp con le sue quasi 5000 varietà di rose.

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