A Trieste l’idea del “nuovo” nel mondo antico

TRIESTE. Si svolge da lunedì a venerdì, nell’aula magna di Androna Baciocchi 4 (traversale di via Lazzaretto Vecchio), la dodicesima edizione della European Summer School of Classics, sul tema “L’idea di “nuovo” nel mondo antico e tardoantico”. La direzione dell’evento è affidata a Marco Fernandelli, docente di Grammatica latina all’Università di Trieste.
Con questa manifestazione, il Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Trieste, in collaborazione con l’Associazione per lo studio e la conoscenza delle culture del mondo antico, ha costituito un polo internazionale di ricerca e di didattica nel campo della filologia classica e delle letterature antiche specializzato nell’attività di arricchire in ambito cittadino, regionale, interregionale, le relazioni fra università, scuole superiori, istituzioni culturali, enti locali.
Ma anche di favorire le comunicazioni scientifiche, culturali, didattiche fra studiosi e studenti di discipline classiche dell’Europa centroorientale. E di promuovere l’informazione e l’aggiornamento sulle prospettive degli studi classici, in senso culturale, professionale, scientifico-tecnologico, in un’epoca di profondo cambiamento del sistema dell’istruzione e della formazione universitaria in Italia e in Europa.
Ai lavori partecipano docenti, dottorandi e studenti dell’Università di Trieste e di altri atenei italiani e stranieri; dirigenti scolastici, docenti e studenti di licei triestini regionali.
Il tema didattico scelto per questa edizione è “L’idea di “nuovo” nel mondo antico e tardoantico”. Lo scorso anno era “Il dialogo e la contesa tra le arti” (17-21 settembre 2012).
Le attività in calendario consistono in lezioni tematiche seguite da discussione, una visita storico-archeologica alla Trieste romana, studio assistito di gruppo degli studenti iscritti. A ciò si aggiunge un seminario multidisciplinare (archeologico, filologico, storico) specificamente destinato agli studenti della laurea magistrale interateneo, ai dottorandi e agli specializzandi.
Ulteriori informazioni www.units.it/eussc.
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