Accese le “paline”, viaggiatori più informati

Un anno dopo, finalmente sono attive la innovative “paline intelligenti” dell'Apt, che servono le due fermate centrali di corso Italia, all'altezza del palazzo della Provincia e dell'intersezione con via 24 maggio e via 9 Agosto, lungo il percorso della linea urbana 1 e della linea extraurbana 9. Si tratta di due tabelloni elettronici dotati di schermo e collocati in prossimità delle fermate, a fianco delle pensiline coperte. Sullo schermo, dove possono comparire fino a 5 righe di testo, scorreranno di volta in volta il numero della linea del bus in arrivo, la destinazione e le tappe che il mezzo tocca lungo il suo percorso ed il tempo previsto per il transito in quella specifica fermata. Per chi non lo ricordasse, o non ci avesse fatto caso, le “paline” avevano fatto la loro comparsa poco più di un anno fa, nel marzo del 2012, quando l'Apt annunciò l'imminente avvio di questa sperimentazione già effettuata con successo a Monfalcone, e che permette di informare in tempo reale gli utenti sui tempi d'attesa alle fermate. Allora l'auspicio era quello di poter vedere questa innovazione in funzione nel giro di poche settimane, ma come accade talvolta quando si ha a che fare con la tecnologia, una serie di problemi si sono susseguiti uno dopo l'altro. Inizialmente il problema è stato il più banale possibile, ovvero quello dell'allacciamento alla rete elettrica. Risolto questo, non senza lungaggini ed intoppi, di mezzo si è messo il software elaborato allo scopo, che non voleva proprio saperne di dialogare a dovere con le centraline e la stazione centrale. Così sono passate le settimane e poi i mesi, e c'è voluto un anno prima di poter dare il via libera all'accensione delle “paline intelligenti”. Che però adesso, finalmente, funzionano come dovrebbero, ed hanno già incontrato il favore degli utenti degli autobus. «Siamo in fase di test, ma i primi riscontri mi pare possano essere positivi – spiegano all’Apt -. Ci abbiamo messo un po' più di tempo del previsto, purtroppo, ma l'importante è che siamo riusciti a partire. Appena avremo i primi dati ufficiali, magari stileremo un bilancio di questa esperienza». Un secondo step del progetto – per il quale l'Apt ha investito 23mila euro - prevede la collocazione di un palina anche nei pressi della fermata della stazione ferroviaria, nodo cruciale perchè centro intermodale dove si incontrano trasporto urbano ed extraurbano. In futuro, poi, così come a Monfalcone, non è detto che gli schermi intelligenti non possano essere diffusi anche in altre fermate importanti della città.
Marco Bisiach
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