Accordo Fvg strade – Trieste Airport sulla viabilità d’accesso allo scalo di Ronchi

Al centro dell’intesa la modifica alla rotatoria e una nuova ciclovia in via Aquileia. Lavori affidati alla Ici Coop

Luca Perrino
L'aeroporto di Ronchi (Bonaventura)
L'aeroporto di Ronchi (Bonaventura)

Lavori al via e altri in progettazione: i cantieri interessano la viabilità in prossimità dell’aeroporto regionale di Ronchi dei Legionari. Affidati alla Ici Coop, la stessa che ha realizzato il polo intermodale dei trasporti, sono decollati i lavori per la modifica della zona d’ingresso allo scalo. E poi la costruzione di una pista ciclabile che si svilupperà lungo via Aquileia, per poi approdare alla stazione ferroviaria, intervento che ha un duplice obiettivo. Da un lato quello di agevolare l’uso della bicicletta, dall’altro far cessare la “moda” dei parcheggi selvaggi lungo la stessa arteria, specie nelle fasce orarie in cui ci sono maggiori decolli ed atterraggi. Fattore che vede spesso impegnata la Polizia locale nell’opera di sgombro.

La firma dell’intesa tra Bortolotti (primo a sinistra), Amirante e Consalvo
La firma dell’intesa tra Bortolotti (primo a sinistra), Amirante e Consalvo

E, come detto, si progetta dell’altro, sempre in funzione dello sviluppo dell’hub intermodale ronchese. Ieri, infatti, è stato firmato, tra società di gestione ed Fvg Strade, un protocollo d’intesa per la progettazione della ciclovia e per la modifica della rotatoria che si sviluppa sul raccordo che porta al centro cittadino ed al casello dell’autostrada.

Protagonisti l’amministratore delegato del Trieste Airport, Marco Consalvo ed il presidente di Fvg Strade, Simone Bortolotti. Un accordo che punta a migliorare la sicurezza, l’accessibilità e la mobilità, cosiddetta dolce, nel principale hub intermodale del Friuli Venezia Giulia.

«Attraverso un investimento regionale mirato – ha spiegato l’assessore alle infrastrutture e territorio, Cristina Amirante - sarà realizzata la prima ciclovia che attraverserà, di fatto, l'aeroporto, garantendo il passaggio in sicurezza anche sotto la bretella di collegamento con l'autostrada A4. Un'infrastruttura che rappresenta non solo un'opportunità per lo sviluppo della mobilità dolce, ma anche un segnale concreto verso la sostenibilità e l'integrazione dei diversi mezzi di trasporto. Si tratta di un passaggio fondamentale per lo sviluppo di questo hub».

Oltre alla ciclovia, è previsto anche un importante intervento di allargamento e modifica della rotatoria di ingresso all'aeroporto, con l'obiettivo di ottimizzare i flussi di traffico lungo via Aquileia e rendere più fluido e sicuro l'accesso e l'uscita dall'infrastruttura aeroportuale, specialmente nelle ore di maggiore traffico.

«Gli interventi – ha detto ancora Amirante - sono finalizzati a garantire la sicurezza nell’uso della due ruote, attraverso la separazione dei flussi tra veicoli e biciclette, e a migliorare in maniera strutturale l'accessibilità all’aeroporto, rafforzando ulteriormente il suo ruolo di hub intermodale strategico a livello regionale e transfrontaliero. Progetti come questo – ha concluso - dimostrano concretamente come la pianificazione integrata tra enti pubblici, società partecipate e operatori strategici possa portare a risultati di alto valore per cittadini, imprese e territorio».

Grande soddisfazione viene espressa anche dall’amministrazione comunale. «Abbiamo sempre creduto e crediamo nelle potenzialità del polo intermodale – commenta il sindaco, Mauro Benvenuto – ed è anche per questo che abbiamo propiziato le nuove politiche tariffarie, a prezzi ridotti, dei parcheggi per i residenti della città, e dei Comuni contermini». —

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