Addio a Viviana de Grisogono avvocato e assessore in era Illy

Stimata amministrativista,  moglie di Pressburger e cugina di Magris è stata anche protagonista della vita culturale di Trieste

Una figura appartata. Riservata in mdoo quasi manicale. Una vita vissuta nell’ombra, senza dare troppo nell’occhio. L’avvocato Viviana de Grisogono, vedova dello scrittore Giorgio Pressburger, se n’è andata il giorno 28 ottobre, a 71 anni, a seguito di un tumore scoperto alcuni anni fa. L’annuncio è stato dato a tumulazione avvenuta dal fratello Ruggero. Il 5 febbraio aveva presenziato al ricordo dello stesso Pressburger, morto a Trieste il 5 ottobre 2017) assieme al regista Mario Caputo. Nell’occasione era stato proiettato il film “Messaggio per il secolo”, dove, assieme a Pressburger, a raccontare il secolo breve compare anche il cugino Claudio Magris. Con lo scrittore triestino Viviana de Grisogono condivideva un nonno importante: Francesco de Grisogono. «Questo senso di un legame oltre ogni nazione l’ho ricevuto in famiglia, in questo caso dalla famiglia di mia madre, de Grisogono, dalmati di lontana origine greca - scrive Magris che al nonno dedica anche una pagina di “Microcosmi” -. Mio nonno Francesco de Grisogono, geniale e appartata figura di matematico e scrittore, nato a Sebenico, era un patriota italiano, parlava correntemente il croato, oltre a capire il tedesco, e abbiamo dei cugini con lo stesso cognome che sono croati».

Nel 2008 fu lei a ricordare il nonno matematico in una mostra documentaria alla Biblioteca statale di Trieste di Largo Papa Giovanni XXIII assieme proprio al cugino Magris. A loro due si deve anche l’importante lascito di libri e documenti dell’avo conservato nella stessa Biblioteca statale di Trieste.

Viviana de Grisogono, avvocato amministrativista di un certo peso (aveva lo studio in via Bellosguardo a Trieste) ha legato il proprio nome a parecchie cause importanti davanti al Tribunale amministrativo del Friuli Venezia Giulia. Si ricorda la vicenda del Teatro Ciconi di San Daniele o quella della casse di espansione nel Tagliamento. Riccardo Illy, negli anni di Tangentopoli, la convinse a prestare la sua competenza legale alla politica nella sua prima giunta comunale del 1993. Un’esperienza da assessore ai Lavori pubblici che durò un anno e mezzo. —

Riproduzione riservata © Il Piccolo