Addio all’imprenditore Breggion

Fino al 2011 era il titolare dell’omonima concessionaria a Cervignano. Domani i funerali a Udine
Di Elisa Michellut

CERVIGNANO. Un imprenditore noto e stimato in tutta la regione. Si è spento domenica pomeriggio, all'ospedale di Palmanova, a causa di una malattia contro la quale stava combattendo da quasi due anni, Luigi Breggion, 64 anni, fino al 2011 titolare dell'omonima concessionaria di automobili.

Il capoluogo della Bassa piange un uomo di spessore, una persona che ha lasciato il segno nella cittadina friulana. Socio e presidente, nel 2011, del Rotary Club Cervignano-Palmanova, Breggion era sempre pronto ad aiutare il prossimo. «Abitiamo a Cervignano dal 1980 - racconta la moglie Rita, comprensibilmente addolorata -. Luigi si è laureato a 25 anni e, dopo aver fatto il militare, è entrato a far parte dell'azienda di famiglia. Ha lavorato all'interno della concessionaria di automobili fino al 2011, quando l'immobile è stato venduto. La famiglia Breggion ha gestito concessionarie anche a Latisana, Udine e Remanzacco. Mio marito Luigi ha sempre avuto una grande passiona per la barca a vela e, da giovane, amava anche il rally. Era una persona buona ed estremamente onesta. Adorava la sua famiglia e i suoi nipoti. Uno dei tre, purtroppo, non l'ha conosciuto perché è stato ricoverato in ospedale prima della nascita». I soci del Rotary ricordano l'ex presidente con particolare affetto. «Era una persona veramente eccezionale - il ricordo di Valter Baldassi, attuale presidente del Rotary Cervignano Palmanova -. Era amabile, rispettoso e gentile con tutti. E' sempre stato disponibile al servizio, anche all'interno del nostro Club. Si sapeva divertire ma lavorava sul serio quando c'era da impegnarsi. Desideriamo ricordarlo come un amico, che si dava sempre da fare in prima persona per risolvere i problemi e lo faceva sempre con il sorriso. E' stato anche segretario del Rotary. Tutti lo ricordano con grande stima e affetto. L'immagine più bella, che ancora mi viene in mente, è quella di Luigi con il bicchiere di vino in mano e il sorriso sulle labbra durante una riunione tra amici a casa sua, a Cervignano».

Anche gli ex dipendenti della concessionaria hanno inviato al nostro quotidiano un affettuoso ricordo. Luigi lascia la moglie Rita, il fratello Massimo, i figli Gianluca ed Edoardo e tre nipoti.

Il sindaco di Cervignano, Gianluigi Savino, esprime alla famiglia la vicinanza della comunità. «Sono molto dispiaciuto - le parole del sindaco -. Luigi era un uomo estremamente corretto. Purtroppo era malato da tempo. Abbiamo seguito questo suo percorso di dolore. Siamo vicini alla moglie Rita, ai figli, e al fratello. Apparteneva a una famiglia di grandi imprenditori, che hanno lasciato un segno profondo nella vita della nostra cittadina. L'azienda di famiglia, all'incrocio delle rotonde, è stata una delle prime grandi concessionarie di automobili del Cervignanese».

Il funerale sarà celebrato domani, alle 14, a Udine, nella chiesa del cimitero di via Firenze. Luigi riposerà nella tomba di famiglia.

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