Alleanza tra Confidi per drenare risorse

Ci sarebbe un modo per scortare la “ripresina”, vera o presunta, dando ossigeno alle piccole imprese. Il modo non è originale ma è molto sentito: il credito. Vicinanza alle imprese e al territorio diventa allora l’obiettivo di Rete Confidi Nord Est, costruita tra Confidi Trieste, Consorzio di garanzia fidi tra le piccole industrie della provincia di Trieste, Confidi Gorizia e Finreco.
Un’intesa sottoscritta e presentata ieri mattina in Camera di commercio alla presenza dei principali istituti di credito e bancari presenti a livello regionale. Un’operazione che al momento organizza 6500 soci, che punta a superare i 150 milioni di operatività, che mette in campo un patrimonio complessivo di oltre 40 milioni. E che non si accontenta delle adesioni fin qui maturate, ma che si apre a nuovi apporti, a tutto Triveneto. La meta: portare a casa contributi pubblici e contare di più nel rapporto con le banche.
Il contratto di rete è stato firmato da Franco Rigutti, presidente di Confidi Trieste, Massimiliano Fabian, presidente del Consorzio Garanzia fidi tra le Piccole industrie della provincia di Trieste, Pietro Marangon, presidente di Confidi Gorizia e del direttore di Finreco, Stefano Bonera. Punto di caduta: come hanno sottolineato il presidente della Camera di commercio di Trieste, Antonio Paoletti, e lo stesso Rigutti «accrescere la competitività sul mercato della garanzia tramite la condivisione di parte del know-how e delle risorse, la realizzazione di sinergie verso i partner bancari, l'individuazione di nuove opportunità di penetrazione nel mercato della garanzia nonché l'accesso a possibili contributi pubblici finalizzati alla realizzazione dei propri obiettivi».
Particolare attenzione sarà posta allo sviluppo di specifiche campagne commerciali comuni rispettose delle necessità territoriali e di settore, nonché la progressiva armonizzazione tecnico/organizzativa, al fine di rendere omogenee le procedure di gestione dei crediti deteriorati e la possibile realizzazione in futuro di una piattaforma comune di gestione delle stesse.
Massimiliano Fabian, presidente del Consorzio Garanzia fidi tra le Piccole industrie della provincia di Trieste ha evidenziato quanto «questa azione congiunta e volontà costruttiva dei Consorzi di garanzia di concerto con le Banche andranno a creare vantaggi competitivi per le imprese». Sulla stessa linea anche Pietro Marangon, presidente di Confidi Gorizia che ha rilevato «che si tratta di una novità tra le prime nel Nord Est e che porterà benefici diretti agli imprenditori della provincia di Gorizia».
Di particolare rilevanza risulterà il coordinamento nella gestione di peculiari procedure con particolare riferimento alla concessione di co-garanzie (anche tramite eventuale costituzione di un pool per sostenere finanziamenti di rilievo) e controgaranzie.
(magr)
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