All’hangar 42 sale di sbarco e un ristorante

L’architetto Camerino: stiamo rispettando i tempi previsti. Nel 2012 Costa prevede 28 toccate

Foto BRUNI Trieste 12 05 2011 Lavori tra Molo Garibaldi e Staz marittima
Foto BRUNI Trieste 12 05 2011 Lavori tra Molo Garibaldi e Staz marittima

Alla Marittima proseguono i lavori di ristrutturazione, iniziati nella primavera dello scorso anno e che comportano una spesa complessiva di 10 milioni. Il futuro terminal passeggeri non sarà limitato infatti alla “vecchia” Stazione marittima, ma sarà ampliato includendo anche l’hangar 42.

Le dimensioni sempre maggiori delle navi da crociera richiedono infatti spazi più ampi, necessari a rendere più rapide le procedure di sbarco e imbarco, non solo per un’esigenza di tempi ma anche per ottemperare alle nuove norma di sicurezza e a quelle antiterrorismo. Spazi che però, in questo caso, dovranno essere in grado di ospitare anche manifestazioni congressuali ed espositive.

«Stiamo andando avanti rispettando il programma dei lavori», dichiara il progettista del “Palacrociere”, l’architetto Ugo Camerino, autore anche (una decina di anni fa) della Stazione marittima di Venezia, che ha concepito il terminal passeggeri triestino in modo da poter servire anche unità con tremila crocieristi.

«Attualmente - spiega Camerino - al magazzino 42 stiamo completando il collocamento dei pali di fondazione, per consolidare la pavimentazione. Abbiamo anche ultimato il recupero del vecchio pavimento in masegno, e stiamo restaurando i portoni originali dell’edificio. Quanto alle opere strutturali - aggiunge - la carpenteria metallica è già pronta, e a breve inizierà il consolidamento delle strutture in cemento armato».

Fra un anno o poco più lo sbarco dalle unità da crociera avverrà sul terrazzo dell’Hangar 42, attraverso i vecchi scalandroni che saranno rimodernati, e da lì i passeggeri passeranno nella Stazione marittima. Al mezzanino del vecchio edificio che si sta recuperando troverà poi posto un ristorante, accessibile non solo ai crocieristi ma anche al pubblico cittadino.

La stagione del rilancio delle crociere intanto si avvicina rapidamente. Con il prossimo anno Costa Crociere tornerà a far tappa a Trieste, che della “Classica” diverrà l’home port (scalo di sbarco e imbarco). Da maggio a novembre del 2012 Costa Crociere ha programmato ventotto toccate, per itinerari lungo l’Adriatico e il Mediterraneo orientale, fino in Turchia, che coinvolgeranno, a ogni scalo alla Marittima, duemila passeggeri.

(gi.pa.)

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