Anche Fido si mette in maschera: è il Can-nevale a Monfalcone

L’evento riservato ai cani di razza e meticci inserito nel ricco programma di Carnevale
Laura Blasich
Uno dei protagonisti del Can-nevale a Monfalcone (fotoservizio di Katia Bonaventura)
Uno dei protagonisti del Can-nevale a Monfalcone (fotoservizio di Katia Bonaventura)

MONFALCONE In attesa del gran finale di martedì, tra lettura del “testamento” di Sior Anzoleto “postier de la defonta” e sfilata di carri e gruppi mascherati, a Monfalcone il Carnevale nella piazza principale ha portato centinaia di monfalconesi in maschera. A due e quattro zampe.

A sfilare, prima dei bambini protagonisti nel pomeriggio della Cavalchina dei putei, sono stati anche i concorrenti di “Can-nevale”, la gara, pur non competitiva, riservata dal Comune ai cani di razza e meticci capaci di interpretare al meglio lo spirito della festa. Con l’inevitabile complicità dei propri compagni umani, che si sono industriati per realizzare costumi a misura e, soprattutto, capaci di non creare disagio a Fido.

In piazza si sono visti così quattro zampe trasformati per un’ora in coccinella e altri i dama del Settencento o in pirata, poliziotto e fatina azzurra. Se la gara se l’è aggiudicata la bassotta a pelo lungo Simi con il suo costume da dama, la menzione d’onore è andata di diritto alla Spitz tedesca Sophie e alla sua proprietaria Alba Moro che l’ha trasformata in una volontaria antincendio della Protezione civile.

A disputarsi il titolo anche Lucrezia, l’Amstaff dell’assessore al Benessere animale Giuliana Garimberti, e Ranieri, il bulldog di sei anni d’età del consigliere regionale Antonio Calligaris, entrato in famiglia da un mese, dopo essere stato adottato. «È stato un bel appuntamento, che come quelli già realizzati in passato, ha permesso agli amanti dei cani di ritrovarsi», ha detto l’assessore Garimberti.

Il programma elaborato dalla Pro loco Monfalcone assieme al Comune lunedì non prevede comunque una pausa.

Piazza della Repubblica, dalle 14.30 alle 17.30, sarà di nuovo “proprietà” dei bambini, cui saranno riservate animazione con dj e musica con Radio Puntozero e con la partecipazione dei cantanti della scuola di musica World Music di Monfalcone. Alle 18.30 poi tutti in piazzetta a Panzanoper il tradizionalissimo corso accelerato “Provando la Cantada”, aperto come sempre a bisichi e non.A proporre l’evento è la Banda civica Città di Monfalcone in collaborazione con il Comitato Rione di Panzano.

Il gran finale martedì prenderà il via alle 9, con la partenza del corteo degli “sposi” dalla sede della Pro loco in via Mazzini per il tradizionale giro di saluto per i borghi della città. In piazza della Repubblica alle 11.30 ci si ritroverà invece apartire dalle 11.30, quando saranno distribuiti i testi delle canzoni della “Cantada”, mentre alle 12 nello spazio pedonale approderanno Sior Anzoleto, la sposa, il Notaio Toio Gratariol e i loro accompagnatori.

Per ascoltare il “testamento” quest’anno si dovrà aspettare un po’, perché a precederla ci sarà la cerimonia di inaugurazione del “Feràl”, con l’alzabandiera accompagnato dall’Inno a Monfalcone. Per la gioia di tutti i bisiachi nel mondo, o impossibilitati a partecipare alla cerimonia, tutto l’evento sarà anche in diretta streaming. Dalle 14 partenza da via Matteotti della sfilata di carri allegorici, gruppi mascherati e bande musicali.

Nel corso della giornata sarà attivo il bus navetta, servizio aggiuntivo tpl urbano istituito dal Comune di Monfalcone per snellire il traffico in città e consentire a tutti di raggiungere il centro in relax. Il bus navetta farà la spola fra via Pocar centro commerciale, l’ospedale San Polo (fermata interna) e via Plinio (centro città) dalle 11.30 alle 17.30 con corse ogni 10-15 minuti circa.

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