Anche Trebiciano avrà le sue barriere antirumore

TRIESTE

Dovranno aspettare un po’, perché l’intervento è previsto non prima del triennio 2021- 2024, ma gli abitanti di Trebiciano avranno finalmente le tanto attese barriere fonoassorbenti, che li difenderanno dai rumori provenienti dalla bretella autostradale che attraversa il loro abitato.

Si avvia a soluzione dunque un problema molto sentito dalla popolazione. Già da anni i proprietari delle case più vicine al tracciato si erano lamentati per il rumore proveniente dalla bretella, soprattutto nelle ore notturne.

Nel maggio dello scorso anno, alcuni cittadini avevano comunicato all’Anas, la società che si occupa della gestione della bretella, di aver effettuato alcune prove fonometriche che evidenziavano il superamento dei valori soglia di rumore. Nel mese successivo, l’Anas aveva ripetuto le prove, trovando conferma del superamento, giudicato comunque “lieve”, dei valori soglia, in particolare nelle ore notturne.

Ieri l’Anas ha comunicato ufficialmente che «il sito in questione è inserito nel “Piano di risanamento acustico” attualmente in attesa di finanziamento da parte del ministero dell’Ambiente, al fine di eseguire interventi di installazione di infissi a taglio acustico e pavimentazione fonoassorbente». Il costo dell’intervento sarà pari a due milioni di euro. Nella stessa occasione, l’Anas ha comunicato di aver avviato anche la procedura finalizzata a finanziare il progetto d’intervento e la realizzazione dei lavori per quanto riguarda l’installazione delle barriere fonoassorbenti nella zona del casello di Lisert, lungo la rampa di ingresso sul raccordo autostradale 13, in direzione Venezia. La costruzione di tali dispositivi interessa un tratto di circa 150 metri e costituisce il completamento di analoghi lavori attivati da Autovie Venete lungo la rispettiva tratta di competenza. Per mantenere coerente l’aspetto visivo, l’Anas prevede l’installazione di strutture analoghe a quelle già presenti.—

u.sa.

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