Anziani e bambini s’incontrano e condividono i cartoni animati

Con l’ingresso nella residenza di Renzo Simonetti quest’anno è stato avviato  un percorso sulla storia ed evoluzione del cinema

RONCHI. È sempre stato un luogo di incontro. Anche tra generazioni. Un luogo non isolato in se stesso, ma aperto a iniziative create appositamente per rendere sempre più partecipi e attivi gli utenti. Anche durante l’anno 2018/2019 gli operatori della residenza protetta per anziani Domenico Corradini, Daniela Bergamasco in testa, hanno continuato a lavorare a stretto contatto con le scuole primarie di Ronchi dei Legionari. L’esperienza iniziata diversi anni fa, che permetteva l’incontro sporadico tra due generazioni molto lontane tra loro, è diventata nel tempo un vero e proprio appuntamento, a volte settimanale, che ha portato alla realizzazione di diversi progetti durante gli anni scolastici. Quest’anno, poi, con l’ingresso in residenza di Renzo Simonetti, esperto cinematografico, s’è deciso di avviare un percorso riguardante la storia e l’evoluzione del cinema con le classi quarte elementari. Un successo, riconosciuto anche dall’assessore Gianpaolo Martinelli, che ha permesso ai bambini di sperimentare un mondo ricco di storia e di aspetti ancora sconosciuti.

L’intraprendenza di Simonetti non si è fermata qui. «A gennaio – racconta Daniela Bergamasco – mi ha messo in contatto con Lorena Pellis, educatrice all’asilo nido Le Birbe e, in breve tempo, ecco che sei bambini sono venuti in struttura, accompagnati dalle loro maestre e hanno guardato, insieme ad alcuni ospiti, il cartone animato Biancaneve e i sette nani, riprodotto su grande schermo proprio da Renzo. I bimbi hanno portato un’immensa gioia e tenerezza all’interno della casa. Con le loro vocine hanno cantato delle canzoni per i nonni e sono stati piacevolmente in loro compagnia. La cosa più bella è che, dal quel giorno, non è finito tutto lì». I bambini, preparati dalle loro educatrici, hanno messo i panni dei personaggi della storia e hanno allestito loro recita. «Ringrazio di cuore il signor Simonetti, i miei cari ospiti, i superiori che, costantemente – aggiunge – mi seguono e mi sostengono, i colleghi, le maestre, gli alunni e le educatrici insieme ai bambini dell’asilo nido e tutti coloro che sono felici di collaborare con noi per una crescita condivisa».—

Lu. Pe.

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