Aperta l’Ipsilon istriana «Autostrada per l’Europa»

CITTANOVA
Quella di ieri sicuramente passerà alla storia come la giornata che ha rivoluzionato il modo di viaggiare in Istria. Ci riferiamo all'apertura del segmento autostradale Canfanaro – Umago di 50 chilometri, realizzato con 8 mesi di anticipo rispetto ai termini prefissati. Ora è tutto austostrada dal confine sloveno-croato fino a Pola, per la lunghezza di 80 chilometri con un pedaggio di 5 euro. Considerato che la velocità massima è di 110 km/h è facile calcolare che il tragitto sarà percorso comodamente in meno di un'ora, eccetto che nel periodo turistico di punta per il quale rimangono da svelare numerose incognite soprattutto per quel che riguarda gli incolonnamenti in uscita dall' Istria. L' inadeguata rete stradale slovena subito dopo la frontiera rappresenta sicuramente una strozzatura.
Come evidenziato dal direttore della società concessionaria Bina Istra, David Gabelica alla cerimonia dell' inaugurazione svoltasi nell'area di sosta sul Quieto, il costo del segmento ieri aperto è di 142,8 milioni di euro mentre il costo complessivo del segmento Pola – Umago è di 228 milioni di euro. Gabelica ha annunciato per ottobre l' apertura dell' Ipsilon a 4 corsie tra Canfanaro e Pisino, della lunghezza di 18 chilometri.
L'onore di tagliare il nastro inaugurale è andato alla premier Jadranka Kosor, che in prossimita' delle elezioni parlamentari in autunno, si sta facendo in quattro per essere presente a tutti gli avvenimenti importanti nel Paese. Nel progetto dell'Ipsilon autostradale - ha detto - il governo croato non è rimasto a guardare, ma ha contribuito finanziariamente con 64 milioni di euro. Ha continuato dicendo che l'autostrada rappresenterà un prezioso supporto al turismo, visto che il 90% dei villeggianti che scelgono l' Istria viaggiano in automobile. Proprio grazie all'autostrada, ha concluso, la stagione turistica 2011 sarà la migliore nella storia della Croazia.
Alla cerimonia non poteva mancare il presidente della Regione Ivan Jakovcic che ha messo in evidenza la buona collaborazione con il governo (di solito quando dice queste cose, parlando bene del potere HDZ al suo braccio destro Damir Kajin si rizzano i capelli). «A guadagnare in termini di concorrenzialità - ha aggiunto - sarà anche la nostra economia. Questa strada ci porta in Europa e l' Istria ha fatto molto per l'entrata della Croazia nell' Unione europea».
Ieri è stato aperto al traffico il raccordo a due corsie della Ipsilon a Sud, da Pola all'incrocio con via Medolino. Per il raccordo completo fino a Pomer della lunghezza complessiva di 8 chilometri, bisognerà aspettare ancora un mesetto. Un’appendice che sarà in effetti la seconda circonvallazione cittadina, a beneficio soprattutto dei villeggianti diretti nell'area turistica di Medolino.
E da ieri è entrato in vigore il sistema di pedaggio chiuso, quindi si pagano i chilometri effettivamente percorsi. Da Pola a Umago si pagano come detto 5 euro, da Pola a Mompaderno 2,7 euro e da Umago a Canfanaro 3,4 euro. Ai caselli sono state impiegate altre 50 persone, su 1700 domande di impiego pervenute di cui 250 presentate da laureati senza lavoro. Tra sei mesi o un anno il competente ministero deciderà se elevare o no il limite di velocita' al massimo consentito di 130 km/h. p.r.
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