Appalti e cantieri da 133 milioni di euro controllati dalla Direzione antimafia

Controlli su appalti pubblici, aziende, mezzi e personale impiegato nei cantieri per complessivi 133 milioni di euro. È l’attività preventiva della Dia, la Direzione investigativa antimafia, eseguita in provincia di Trieste nell’ultimo semestre. Il dato è stato diramato l’altro giorno in occasione della presenza nel capoluogo del direttore Nunzio Antonio Ferla, che ha visitato la Sezione operativa territoriale. Ferla, accompagnato dal capo del Centro operativo di Padova Carlo Pieroni e da quello della Sezione di Trieste Giacomo Moroso, ha incontrato anche il procuratore Carlo Mastelloni e il prefetto Annapaola Porzio. Il funzionario si è soffermato sulle strategie operative da adottare per contrastare «con la massima incisività» i fenomeni di criminalità organizzata nel settore dei lavori pubblici e nel sistema finanziario. L’attività preventiva svolta nel periodo considerato ha portato anche all’emissione di due interdittive antimafia. (g.s.)