Appello a Putin, ma l’inglese è sbagliato

«Abbiamo aspettato apposta poco più di un giorno. Avete forse notato da qualche parte questa immagine o un commento a cos'è accaduto domenica durante la partita Italia-Russia? No? Che strano...». Territorio Libero posta sulla pagine Facebook la foto apparsa domenica al PalaRubini. La richiesta di aiuto allo zar amico di Berlusconi è caduta nel vuoto nonostante l’appello in cirillico. Sarà per l’inglese zoppicante che sembra non essere proprio il punto di forza degli indipendentisti triestini che pure hanno un’associazione non governativa con sece a Londra. “Imperativo in terza persona?” interviene un’anglista. «"Putin aiuta Trieste"? Scritto al presente indicativo? Cioè? Che ha fatto?». «No, è imperativo» rettifica la tradutrice del Tlt. «In terza persona? Davvero spiegami che non capisco. Se fosse "Putin, Aiuta Trieste!" Non dovrebbe essere "Putin, Help Trieste?". Esatto! Hanno sbagliato a tradurre "Putin aiuta Trieste"». Non deve essere andato meglio con la traduzione in russo fatta dall’inglese. «Potrei addirittura rimproverare un accusativo femminile inesistente per Trieste (che, in russo, è maschile), ma sarò clemente». Non la prima volta che la causa indipendentista scivola sulla lingua della perfida Albione. Un gruppo non bene identificato si era presentato il 25 aprile all'annuale festa indipendentista di piazza San Marco a Venezia con uno striscione in cui evocava il soccorso di Putin per il Tlt. Neanche si trattasse della Crimea. "Russia help Trieste". Una richiesta che nessuno rivendicò visto l’errore di traduzione. Per la cronaca: la Russia domenica ha perso la partita con l’Italia. Trieste non ha portato bene a Putin. (fa.do.)
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