Apre il supermarket di Fido Così Il Giulia cerca il rilancio

Cinquecento metri quadrati espositivi e diecimila articoli per animali in vendita La proposta di Arcaplanet, leader del settore con 137 negozi in tutta la penisola
Di Laura Tonero
Silvano Trieste 10/10/2015 Arcaplanet
Silvano Trieste 10/10/2015 Arcaplanet

Tra decine di clienti a quattro zampe intenti ad annusare sacchi di crocchette e snack, ha aperto ieri a Il Giulia il supermercato per animali Arcaplanet. Con 500 metri quadrati espositivi e oltre 10mila articoli esposti, il negozio dell’azienda leader a livello italiano nel settore della vendita di alimenti e accessori per animali, ha fin dal primo giorno di apertura dato una botta di vita al centro commerciale attirando centinaia di curiosi e di proprietari di cani, gatti, piccoli animali, roditori, uccelli, rettili e pesci alla ricerca di novità e prezzi competitivi.

Quello inaugurato è il primo punto vendita di Arcaplanet in regione, il 137.o in Italia. Cibo secco, umido, integratori, prodotti per l’igiene, trasportini, cucce, guinzagli, giochi, ciotole. «Arcaplanet con 20 anni di attività è leader di mercato per il segmento pet in Italia - spiega l’ufficio stampa dell’azienda -, è presente in 12 regioni in Italia oltre che sul canale e-commerce con 350mila carte fedeltà di clienti attivi». Il nuovo negozio resterà aperto 7 giorni su 7 e ha assunto per ora cinque persone. Per il 2015 Arcaplanet, valutando l’attuale andamento, prevede 135 milioni di euro di ricavi (+20%), di raggiungere 147 pet store di proprietà (+20%) distribuiti su 13 regioni con oltre 700 addetti (+24%). Nel 2017 i punti vendita in Italia saliranno a 200 con un fatturato stimato di 210 milioni di euro e oltre 1000 addetti. Nello stesso anno è prevista l’apertura dei primi primi punti vendita in altri paesi d’Europa. «Siamo soddisfatti della crescita che Arcaplanet ha compiuto in questi anni - ha affermato Michele Foppiani, amministratore delegato della società -, ora la sfida è quella di arrivare da qui a cinque anni ad essere il terzo gruppo in Europa per dimensione con una connotazione “made in Italy” sia nell’offerta che nel rapporto con la clientela basato su lay out distintivo, ampiezza di gamma, sempre più professionalità e preparazione dei nostri addetti».

Arcaplanet ha da tempo avviato una collaborazione con le più importanti associazioni benefiche per gli animali attraverso iniziative specifiche di raccolta fondi o cibo. Anche a Trieste verranno presi contatti con le realtà più radicate sul territorio. «Siamo stati il primo centro commerciale a far entrare i cani - sostiene Daniele Glavina, direttore de Il Giulia ora nelle mani della società Centro Commerciale Trieste srl - e permettiamo loro di entrare in tutti i punti vendita del centro». In altri centri commerciali cittadini, diversi punti vendita, spesso i più importanti, proibiscono ancora l’accesso ai cani. «Arcaplanet è uno dei punti di forza per la ripresa de Il Giulia - continua Glavina - dopo aver confermato le medie superfici, le ancore del centro, ci siamo impegnati nella commercializzazione mirando a portare a Il Giulia proposte che i clienti non trovano in altri centri commerciali».

Sono in piedi trattative per portare a Il Giulia una centro di toelettatura per animali, una profumeria, un negozio di articoli per la casa e un punto ristorazione. «Ora rifaremo l’impianto di illuminazione con luci a led - riferisce Luca Tamburino, presidente del consorzio che unisce tutti i punti vendita del centro commerciale - anche in virtù di un risparmio energetico e di una maggior attenzione all’ambiente». «Dopo la sede della Bavisela - spiega il direttore - ospiteremo anche quella della Libertas e proseguiremo la collaborazione con il San Giovanni Calcio e le scuole di Trieste».

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