Barcolana, ora il record nella regata virtuale Navigare sul cellulare
World Sailing chiama, Barcolana risponde. È storia recentissima quella dell’e-sailing, disciplina virtuale che negli ultimi anni ha bruciato le tappe venendo inserita dalla federazione mondiale della vela tra quelle categorie per le quali sono riconosciuti i titoli mondiale e nazionali.
Niente più acqua, niente più schizzi, ma uno schermo dal quale valutare strategia, tattica, cambi di vento, correnti, assetto. E davanti a questa novità del panorama internazionale la manifestazione triestina vuole subito mettersi in lizza per difendere – anche nel mondo virtuale – il suo guinness di regata più affollata del globo.
Sembrano ere geologiche fa quando pochi giocatori – per lo più velisti appassionati – si davano appuntamento nello spazio virtuale per fare quattro bordi tra le boe o magari una regata alturiera. Oggi l’unica piattaforma riconosciuta da World Sailing è Virtual Regatta, che conta 35.000 giocatori assidui e più di due milioni di e-sailors accreditati: un’esplosione se si pensa che solo lo scorso anno erano poco più di quattrocentomila. Tra di essi non solo persone che sanno cosa siano prua e poppa, ma anche innamorati di gaming.
Virtual Regatta è nata dall’idea del francese Philippe Guigné, ex velista professionista e ora ceo dell’azienda, che ha dato la possibilità ai tanti ammiratori delle grandi imprese oceaniche di “partecipare” direttamente all’evento. Di più, Virtual Regatta permette anche di effettuare regate inshore con monotipi come l’RC44, il J-70, il 49er o la Star.
L’azienda francese ha caricato sul programma tutte le polari di queste imbarcazioni per comprendere la risposta che gli scafi possono dare in determinate condizioni e che tengano conto del meteo, dell’andatura e dell’assetto. Il gioco assomiglia quasi a un simulatore e molti grandi eventi velici lo usano come evento collaterale per aumentare il coinvolgimento.In questa edizione zero Svbg non ha personalizzato la regata, in quanto il format Barcolana è difficilmente ripetibile, ma l’ambizione della società è di diventare la più grande regata virtuale al mondo. Chi dal 5 ottobre si iscriverà alla e-regatta Barcolana non si troverà davanti (almeno per il momento) né il Golfo di Trieste, né le tante categorie in cui è suddivisa la tradizionalmente lunghissima classifica, bensì una sfida altrettanto avvincente, che si correrà in uno spazio virtuale sia sui J70, sia sulle Star.
Il programma di regata è intenso: dal 5 al 7 sono previste le practice race, mentre dall’8 cominceranno le regate di qualificazione. Ogni e-sailor entrerà in classifica grazie ai propri migliori 16 risultati e sabato 12 inizierà l’ultimo sprint riservato esclusivamente ai 10 migliori giocatori, che saranno impegnati in 5 prove, cui si aggiungerà una medal race con punteggio doppio. Quest’ultima parte verrà trasmessa e commentata live sul canale di Virtual Regatta. Per chi non si sentisse pronto ad affrontare il gioco c’è la E-Sailing Academy di Barcolana. All’infopoint di Piazza Unità saranno infatti allestite 8 postazioni dove da giovedì 10 a domenica 13 l’allenatore d’eccezione sarà Francesco Pedrotti, freschissimo campione italiano di specialità. —
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