Basovizza, così il finanziere Mario Cerulli venne infoibato
Quando suo papà è finito dentro a una foiba, Mariagrazia aveva solo 4 anni. I partigiani titini lo hanno deportato insieme ad altri 96 compagni dalla caserma della Finanza di via Campo Marzio, a Trieste il 3 maggio del 1945 e trucidato. E pensare che quel giorno Mario Cerulli non era neppure in servizio: era passato soltanto a ritirare la paga. Non ha voluto togliersi la divisa e scappare neppure di fronte alle suppliche della moglie. Fedele fino alla fine al giuramento fatto all’Italia e alla Guardia di Finanza. La testimonianza accorata della figlia, che stamattina (5 maggio) ha partecipato alla commemorazione della strage al sacrario di Basovizza. Servizio di Maria Elena Pattaro, video di Andrea Lasorte. L'articolo
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