Belli, Maravai, Bortoli e Drabeni i più pagati

La Regione ha cominciato a liquidare i 50 dirigenti tra novembre e dicembre del 2003, praticamente sotto Natale. Per i primi 14 dirigenti la giunta presieduta da Riccardo Illy aveva accolto altrettante istanze di risoluzione consensuale. Il primo è stato Luigino Maravai. Il 5 novembre si è trovato in conto corrente quasi 248mila euro. Poi è toccato a Giorgio Drabeni e Luigi Bortoli: anche a loro la stessa somma.

Più «magro» era stato l’assegno deliberato a favore di Giannina Di Paoli (104.861 euro). Ancora nello stesso periodo sono stati versati soldi a Danilo Marinig (134.875 euro), Luciano Forte (131.478 euro), Carlo Fabbro (132.336 euro), Edoardo Colli (129.067 euro), Piero Perini (129.056 euro), Franco Spagnoli (50.608 euro), Alvise Pescarolo (96.716 euro), Gabriella Zicari (113.721 euro), Giancarlo Pocecco (115.057 euro) e Roberto Fabris (90.626 euro).

Poi nei mesi successivi il numero dei transfughi è lievitato di altre cinque unità. Hanno lascito gli uffici regionali Tamara Spampinato (185.769 euro), Antonio Prauscello (69.372 euro), Andrea Cecchini (118.143 euro), Luigi Pantaleone (102.028 euro), Giovanni Rinaldi (156.734 euro).

A settembre altro sfoltimento. Sono partiti dagli uffici regionali Daniela Belli (273.581 euro), Vittorio Tallandini (245.280 euro), Renato Osnach (135.395 euro), Rossana Mascherin (137.565 euro), Franco Boschian (138.194 euro), Franco Scarabino (140.094 euro), Claudio Fabbro (125.423 euro), Barbara Canciani (138.480 euro), Fulvio Fornasari (135.283 euro), Rita Burzio (133.462 euro), Ezio Musi (136.789 euro), Antonio Giancristoforo (85.732 euro), Giorgio Pontoni (68.456 euro), Eugenio Bursich (52.480 euro). Nel 2005 altra uscita d’oro di dirigenti. Partono Paolo Marini (216.978 euro), Bruno Giorgessi (141.939 euro), Antonio Cerini (138.364 euro), Giancarlo Toffoletti (138.721 euro), Renato Ponari (139.295 euro). Infine tra il 2006 e il 2007 porte aperte della Regione per gli ultimi.

Si tratta di Cesare De Simone (174.167 euro), Alessandro Bucero (139.333 euro), Antonietta Chiavacci (145.160 euro), Paolo Gogliani (90.000 euro), Eros Mauro (90.000 euro), Pietro Bizjak (90.000 euro), Carlo Venica (50.000 euro), Giovanni Degenhardt (70.000 euro), Licio Laurino (90.000 euro), Gianfranco Colonello (50.000 euro), Maria Taccheo (35.342 euro), Anna Maria Dobrina Guazza (130.871 euro). Il tutto per un totale di 6milioni 480 mila e qualche spicciolo.