Buche e avvallamenti: la mappa di strade ko

Meno male che l’amministrazione Altran ha appena lanciato un poderoso piano di asfaltature per un importo complessivo di 480mila euro. Perché le arterie urbane hanno veramente conosciuto tempi migliori. Ci sono strade che da anni non ricevono una pennellata d’asfalto, nonostante i ripetuti solleciti dei residenti, che ormai hanno fatto fuori gli ammortizzatori delle proprie utilitarie a furia di finire nelle buche. È il caso di via Tito Livio e della vicina via Andrea Doria, ma anche di via Callisto Cosulich, i cui marciapiedi di fronte al Sam Hotel risultano così consunti che i pedoni quasi non li attraversano più, preferendo transitare dalla parte opposta, sul lato edicola.
Di un significativo maquillage necessiterebbe anche la trafficatissima viale Verdi. E poi ci sono le vie Perugia, Brindisi e Bonavia. Ma anche via Raffaello Sanzio reclama un rattoppo. Dall’altra parte della città, appaiono malconcie via Giosuè Carducci e via Baden Powell. Caso a parte, invece, quello di via Sant’Anna, che peraltro ospita la Compagnia dei carabinieri presieduta dal comandante Sante Picchi. Un solerte cittadino, Michele Nestola, ci scrive per segnalare che la carreggiata «presenta lunghi affossamenti» e i marciapiedi, «in diversi punti, sono inesistenti». «Questa strada - afferma - non viene mai percorsa da alcun amministratore. Se una sola volta ciò accadesse, si renderebbe conto della sua pericolosità». Peraltro su tale sconnessa pavimentazione gravitano due palestre, due scuole, il distaccamento dei Vigili del fuoco e, appunto, la caserma. Non distante è situato anche il supermercato “Hurrà”.
«L’Arma - scrive il residente - che quotidianamente, e anche di notte, svolge servizio di prevenzione in città e periferia, merita proprio questa sconcertante considerazione? Io penso di no». «La nota dolente - conclude - è veder rovinare a terra, con la bici, i ragazzi che si recano a scuola. È difficile percorrere via Sant’Anna senza avvertire sbandamenti pericolosi».
Intanto, ha preso il via uno degli interventi più importanti del piano di sistemazione delle vie cittadine, che vedrà, tra le altre, anche una sistemazione di via Aquileia, via Romana e viale San Marco. A essere interessata, per ora, è via 4 novembre, l’arteria di accesso alla città dall'Anconetta: la vecchia cordonata centrale è stata già demolita e gli operai della ditta incaricata stanno provvedendo al suo rifacimento con una pavimentazione di cubetti di porfido, su letto di sabbia e cemento. Quindi è previsto il posizionamento di alberelli non invasivi e altri cespugli, nonché una nuova illuminazione. Nella rosa di arterie che saranno presto riqualificate, va precisato, figurano per fortuna, dopo anni di attesa, anche le bistrattate vie Tito Livio e Andrea Doria. (ti.ca.)
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