“Buonacquisto” a caccia di una nuova sede

«Gorizia ci piace. E ci è piaciuta anche l’attenzione che la città e l’amministrazione comunale hanno prestato alla nostra vicenda». È questa la frase che l’assessore comunale alle Attività economiche Arianna Bellan si è sentita rivolgere dalla proprietà del negozio “Buonacquisto”, in odore di chiusura. L’occasione un incontro che si è svolto ieri mattina in municipio.

«Come ho già anticipato ieri, l’amministrazione comunale ha preso a cuore la vicenda. Abbiamo individuato una sede alternativa per il grande magazzino che ora verrà attentamente vagliata dai proprietari: proprietari - spiega Bellan - che vorrebbero continuare a rimanere a Gorizia perché qui si trovano bene e il negozio ha saputo conquistarsi una significativa quota di clientela». Una timida luce, dunque, sembra intravvedersi in fondo al tunnel. «Al momento l’unica certezza è che “Buonacquisto” lascerà l’attuale sede perché tutti i tentativi di rinegoziazione del canone d’affitto sono andati falliti. Mi auguro che la trattativa, con la nostra collaborazione, possa andare a buon fine».

«Da circa un mese - aveva denunciato ieri il consigliere comunale Fabio Gentile - si susseguono preoccupanti voci in merito alla chiusura del negozio “Buonacquisto” sito nell’ambito del centro commerciale “Smart” che occupa diversi dipendenti, dei quali molti giovani goriziani. Tale struttura, di non ridotte dimensioni, è rimasto uno dei pochi punti-vendita della città di Gorizia ove trovare piccoli elettrodomestici, giochi per bambini, una fornitissima cancelleria scolastica e tutta una serie di prodotti che sono veramente difficili da reperire nella nostra città. Peraltro, la presenza di un negozio con questo assortimento di merce è fondamentale anche per il funzionamento delle altre attività commerciali presenti all’interno del centro commerciale “Smart” ed una sua chiusura finirebbe pure per mettere in difficoltà gli altri esercizi». (fra.fa.)